Come la prima, anche la seconda settimana viene inclusa nella gravidanza per convenzione. Infatti, il bambino non c'è ancora, ma se avete deciso di averne uno, proprio la seconda settimana è quella decisiva per darvi da fare! In questi giorni, è certo che voi e il vostro partner vi impegnerete al massimo per materializzare questo meraviglioso progetto. Ma sempre con una parola d'ordine: calma e serenità.
Il momento “giusto”.
La fine del ciclo mestruale, e quindi della prima settimana, coincide infatti con i giorni che precedono l'ovulazione: mentre l'utero si prepara ad accogliere l’uovo fecondato grazie al progesterone, gli estrogeni formano al suo interno un tessuto soffice e ben irrorato dal sangue. È il nostro stesso corpo, dunque, che crea le condizioni ideali per favorire l’annidamento dell’ovocita fecondato dallo spermatozoo nell’endometrio, ossia nella mucosa uterina.
Una volta avvenuta l'ovulazione, la fecondazione dovrebbe avvenire entro 24-36 ore, a seconda della durata della vita degli spermatozoi e di quella dell'ovulo. È il periodo in cui l'ovocita rimane "fertile". Alla fine solo uno spermatozoo, su un numero che va dai 140 milioni ai 500 milioni, sarà quello che feconderà l'uovo. Vista così sembrerebbe un vero miracolo: invece è semplicemente la natura.
In genere l'ovulazione avviene intorno al 14° giorno, ma la regola non vale per tutte le donne. Esistono metodi per calcolare i giorni fertili ed avere così rapporti mirati: sono calcoli utili, con l'unica controindicazione che potrebbero aumentare l'ansia e il nervosismo. Rilassatevi e vivete questi momenti con gioia e trasporto. Soprattutto non abbiate fretta, vedrete che tutto andrà per il meglio.
Dieta e stile di vita.
Ancora non è il momento dei famosi sintomi della gravidanza, ma durante questo periodo i livelli di estrogeni tendono ad aumentare e potreste sentirvi più ricche di energia del solito: l'ideale per portare avanti il vostro “progetto”. Si va verso l'ovulazione, perciò potreste avvertire anche un leggero dolore a livello di una delle due ovaie, quella che sta maturando l’ovocita e che successivamente lo libererà verso la tuba di Falloppio.
In questo periodo, dovete naturalmente mantenere il più possibile uno stile di vita sano e continuare ad assumere l'acido folico. Aumentate l'apporto di vitamine, proteine e calcio.
Non è ancora il momento del riposo assoluto, tutt'altro, però è bene non esagerare, specie se fate parte della categoria delle donne che “non si fermano mai”. Bandite lo stress, fate pasti regolari e, anche se siete abituate a dormire poco, provate a dedicare al sonno qualche ora in più: 7-8 ore di sonno a notte sono l'ideale, soprattutto perchè quello che avete di fronte sarà un periodo faticoso, e queste ore di riposo guadagnate vi saranno preziose.
Dedicate del tempo a ciò che vi rende felici e, se vi rassicura, parlate con qualche vostra amica che ha avuto da poco un bambino. Condividere le esperienze e le sensazioni vi farà bene.
Esami.
Questo potrebbe essere il momento in cui riceverete i risultati degli esami preconcezionali. Scoprirete se avete già contratto o no malattie come la rosolia, il citomegalovirus e altre che potrebbero danneggiare la salute del feto.
Il papà.
In questo periodo anche il futuro papà è parte attivissima del “progetto”. Per dare più chance al concepimento, il consiglio per lui è di non indossare biancheria intima troppo aderente o pantaloni troppo stretti, che potrebbero avere un effetto negativo sulla produzione degli spermatozoi. Meglio evitare anche bagni troppo caldi e temperature troppo elevate: la temperatura ottimale per la produzione di sperma dovrebbe essere sotto i 37 gradi.
Curiosità.
C'è chi dice che si possa favorire il sesso del bambino a seconda del momento dell’ovulazione in cui si concepisce. Se la fecondazione avviene il giorno dell’ovulazione o immediatamente dopo vengono favoriti gli spermatozoi “maschi”, che sono più veloci. Se invece la fecondazione avviene dopo l’ovulazione, saranno sopravvissuti solo gli spermatozoi più resistenti cioè quelli portatori del cromosoma “femmina”. Si tratta in realtà di una teoria che lascia il tempo che trova, tutt'altro che confermata. Il consiglio è: amore, passione, serenità. Per il resto, ci pensa il caso (o il destino, a seconda di ciò in cui credete).
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