Decima settimana, il tempo scorre veloce e voi starete sicuramente facendo il conto alla rovescia, almeno per la fine del primo trimestre! Alla fine di questa settimana noterete che il vostro punto vita sarà cresciuto di qualche centimetro. Invece che disperarvi dovete rallegrarvene: è segno che il vostro corpo si sta adattando alla crescita del vostro splendido bambino.
Il bambino.
Il piccolo, che misura circa 3-5 centimetri e pesa sui 4-5 grammi, è ormai entrato nel periodo fetale e ormai, invece che a un girino, assomiglia in tutto e per tutto a un uomo in miniatura. Gli organi principali si sono formati, ma continueranno a svilupparsi per tutto il resto della gravidanza: reni, intestino, fegato, cuore, cervello, sono tutti al loro posto e crescono con lui.
La testa è ancora molto più grande rispetto al corpo, gli occhi si sono spostati dai lati al centro, mentre le palpebre, che per ora sono solo delle pieghe di pelle congiunte, cominceranno a separarsi solo verso il settimo mese. Sia le orecchie che il labbro superiore sono completamente formati.
Alla fine della settimana anche le dita di piedi e mani saranno completamente formate e le giunture saranno già ben funzionanti. Le ossa prendono il posto della cartilagine e si creano e sviluppano muscoli e nervi. Lo stomaco si sta collegando alla bocca, dove iniziano a formarsi le papille gustative. È questo il momento in cui il feto inizia a nutrirsi da solo attraverso la placenta. Ancora non lo potete sentire, ma il bimbo si sta già muovendo tantissimo all'interno del liquido amniotico ed è in grado di reagire a piccoli stimoli come le carezze dei genitori al pancione. È ancora presto anche per determinare il sesso del piccolo, ma gli organi si stanno sviluppando velocemente ed è questione di poche settimane.
La mamma.
Voi sarete ancora alle prese con i soliti fastidiosi sintomi, anche se le nausee e i mal di testa si vanno per fortuna attenuando. Vi potreste sentire ancora molto stanche e gonfie e il vostro seno è ancora più sensibile di prima: colpa di estrogeni e progesterone, i cui livelli in questi giorni sono ancora parecchio alti. Potreste notare delle macchie scure su alcune parti del vostro viso, come fronte, naso e zigomi. Non vi allarmate, è la cosiddetta “maschera gravidica”, causata ancora una volta dagli ormoni della gravidanza.
Le macchie potrebbero riprodursi anche sul seno e sull'addome, ma se eviterete di esporvi al sole senza crema protettiva, spariranno subito dopo il parto. Lo stesso vale per le vene varicose: vedrete che dopo il parto la situazione tornerà come prima. Potrebbero acuirsi anche le gengiviti: recatevi pure dal dentista, l'importante è che non effettuiate anestesie.
Stile di vita.
In questo periodo dovete sforzarvi di bere molto, almeno un litro e mezzo d'acqua al giorno: è necessario a voi e al bambino, per produrre sangue e liquido amniotico. Se la stitichezza persiste, optate per una dieta più ricca di fibre e verdure. Cercate di andare di corpo ogni giorno, anche per scongiurare le emorroidi, disturbo fastidioso che affligge molte future mamme. Purtroppo anche l'aumento di peso e il cambiamento della postura contribuiscono alla sua comparsa. Non dimenticate di assumere l'acido folico e le vitamine per preservare la salute del vostro tesoro. Ancora lo stop al fumo è d'obbligo: la nicotina può, infatti, causare l'invecchiamento precoce della placenta e il piccolo potrebbe nascere sottopeso.
Se avvertite l'esigenza di scambiare le vostre esperienze con quella di altre future mamme, potete farlo online dove i forum appositi non mancano di certo, o ancora meglio potete iscrivervi a dei corsi prémaman, in cui potrete imparare tante “dritte” sulla gravidanza e conoscere persone che stanno sperimentando emozioni molto simili alle vostre. Quando vi sentite giù, pensate al vostro bambino e al vostro futuro con lui, a ciò di cui avrà bisogno e a tutto l'amore che potrete donargli e viceversa.
Esami.
Il medico potrebbe già prescrivervi i primi esami di diagnosi prenatale: uno è l’ultrascreening, ossia il test combinato costituito da bitest e translucenza nucale. Ma in genere si fanno dalla prossima settimana. Se sono positivi o se siete over 35, potrete decidere se sottoporvi ad una villocentesi (test che permette di diagnosticare anomalie cromosomiche o genetiche). Ma in genere si fa più avanti. Meglio non fare radiografie in questo periodo.
Per evitare invece il diabete gestazionale, che può arrecare problemi al feto, non dimenticate di controllare la glicemia, che in gravidanza tende sempre ad aumentare. Controllatela sia prima sia dopo mangiato, così da predisporre eventualmente una dieta adeguata. Il medico vi saprà consigliare al meglio.
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