Aspettate un bambino. Siamo in piena era tecnologica ma nulla ancora è riuscito a togliere il fascino quasi magico e misterioso di questa condizione che solo la donna può capire fino in fondo. E che, oltre a una gioia immensa, spesso può portare con sé mille dubbi e preoccupazioni. Ecco allora cosa bisogna fare durante la prima settimana di gravidanza.
Innanzitutto, niente panico. È un momento speciale e un po' di paura è normale, l'emozione regala un'altalena di stati d'animo tra la gioia immensa e il timore, ma poi è la serenità che deve farla da padrone. E la serenità si conquista con una corretta informazione, la consulenza dei medici e degli esperti e un ascolto continuo e amorevole del proprio corpo, del proprio stato.
Aspettate un bambino? È tutto a posto, è sempre stato così nella storia dell'umanità. È il ciclo della vita che si ripete, regolare ed eccezionale insieme, e voi ne fate parte attiva.
Il bambino? Non c'è ancora.
Quali sono i sintomi? Cosa succede alla donna durante la prima settimana di gravidanza? Un bel niente! In realtà, quando si rimane incinte, la prima settimana di gravidanza verrà calcolata dal ginecologo a partire dalla data di inizio dell'ultimo ciclo mestruale. Perciò, durante la prima settimana si ha il ciclo e il bimbo non è ancora stato concepito. È il corpo che, attraverso gli ormoni, si sta predisponendo per l'ovulazione, ed ecco perché molte di voi scopriranno che questa è la prima settimana solo a posteriori.
Dieta e stile di vita.
Dunque, durante la prima settimana non c’è alcuno sviluppo del bambino, dato che non siete realmente incinte: la prima settimana è il momento subito dopo la fine del vostro ciclo mestruale, e in genere il suo concepimento stesso avviene dopo circa due settimane dalla fine del ciclo.
Sebbene non ci siano sintomi, è comunque un periodo di incertezza e transizione, il momento perfetto per iniziare a cambiare il proprio stile di vita, in vista dei prossimi mesi: smettere di bere alcolici e di fumare è d'obbligo, diminuite i caffè ed evitate di assumere sostanze che possano nuocere al feto. In questo modo, ridurrete i rischi di danni respiratori, di parti prematuri, sindrome alcolica fetale e molto altro, e i benefici saranno avvertiti da entrambi, voi e il vostro bambino.
Adottate una dieta ricca di vitamine e sali minerali. Se non l'avete fatto prima, cominciate ad assumere alimenti ricchi di acido folico, come spinaci o lattuga. L'acido folico è una vitamina fondamentale per garantire il corretto sviluppo del sistema nervoso del nascituro. Per evitare la costipazione, sintomo tra i più comuni nei primi tempi della gravidanza, basta adottare una dieta ricca di fibre oppure consultate un medico per farvi aiutare ad affrontare il problema.
Esami.
Dal momento in cui avete l'intenzione di concepire, sarebbe molto utile eseguire degli esami preconcezionali per escludere la presenza di malattie che potrebbero interferire con il corretto andamento della gestazione e lo sviluppo del feto. Bisogna fare attenzione alle malattie ereditarie, come talassemia, distrofia muscolare, favismo, emofilia, individuando se nella coppia ci siano portatori sani. Bastano dei semplici esami di laboratorio prenotabili negli ospedali.
Per voi future mamme, è necessario sapere se in passato avete avuto o no la rosolia: se non siete sicure, anche in questo caso basta un esame del sangue, rubeo-test, ma va fatto prima del concepimento, dato che la vaccinazione contro questa malattia è assolutamente proibita durante la gravidanza. In realtà lo sono tutti i tipi di vaccinazioni, in quanto il vaccino infetta la placenta provocando deformazioni nel feto.
Ancora, se state seguendo delle cure particolari, chiedete al vostro medico se si possono portare avanti o se non sia il caso di sospenderle, oppure se ci sono delle alternative più sicure.
Il lavoro.
Se siete delle lavoratrici e avete deciso di avere un bambino, durante la prima settimana di gravidanza potete cominciare a informarvi sul congedo di maternità visitando il sito dell'Inps, ma niente paura: la domanda va, infatti, presentata entro il settimo mese, perciò c'è ancora tutto il tempo per prepararsi e capire bene tutti i passaggi burocratici (che potrete leggere anche qui nel nostro sito).
Il papà.
Per quanto riguarda i papà, anche per loro è giunto il momento di mettere la testa a posto e di adottare uno stile di vita sano (alimentazione compresa!) e senza eccessi. Il consiglio è di trascorrere più tempo possibile insieme alla compagna e di starle vicino. Ritagliatevi dei momenti per stare voi due soli... presto sarete in tre e l'intimità in santa pace sarà solo un lontano ricordo. Approfittatene adesso!
Qualche consiglio per le future mamme.
Se siete in coppia, la prima settimana di gravidanza è un momento bellissimo da condividere con il vostro compagno: vi sentirete entrambi un po' storditi ed emozionati, ma è del tutto normale. Cominciate a fantasticare, a pensare al bambino, se nascerà d’estate o d’inverno, di cosa avrà bisogno, come cambierà la vostra vita. L'importante è vivere questo periodo il più serenamente possibile.
La pianificazione è essenziale: voi future mamme cominciate a tenere un diario personale per il calcolo delle settimane di gravidanza, annotate tutto ciò che c'è da fare, ma anche i vostri pensieri e stati d'animo. Vi aiuterà a fare chiarezza tra le mille incombenze e dentro al vostro animo. Informatevi online, leggete libri sulla gravidanza, siate curiose di tutto. Per il momento non è necessario, salute permettendo, che sospendiate le attività quotidiane. Continuate a praticare tutto ciò che vi fa star bene e vi diverte, trascorrete il tempo in compagnia del vostro compagno, della famiglia, degli amici. Da ora, con una consapevolezza in più.
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