La bronchite è una malattia delle vie respiratorie di origine virale (acuta) o ambientale (cronica) che normalmente non necessità più di qualche accorgimento, mentre nei casi più importanti richiede addirittura di cambiare abitudini.
Una delle più comuni cause di morte ai giorni d’oggi, l’infarto consiste nel mancato afflusso di sangue a un organo del corpo. Le tipologie più comuni di infarto sono quelle che colpiscono il cuore (infarto miocardico) e il cervello (infarto cerebrale).
Il livello di colesterolo nel sangue va controllato periodicamente, in quanto la prevenzione con moto, dieta sana e, se necessario, farmaci specifici può salvare le arterie.
Il 20% della popolazione adulta è affetto da ipertensione arteriosa, ma molti la trascurano nonostante sia una malattia seria che può portare a disturbi ancora più dannosi. La soluzione non sono soltanto i medicinali, ma anche e soprattutto la prevenzione.
Quando il muscolo esterno del cuore è colpito da infiammazione, si parla di miocardite, disturbo raro causato più che altro da aggressione da parte di virus, batteri o funghi. Può essere curato con antibiotici e antinfiammatori ma, se lasciato progredire, può rivelarsi letale.
Pericardite La pericardite è l’infiammazione del pericardio con conseguente aumento del liquido tra le due membrane che rivestono il cuore. Molto spesso è conseguenza di un’infezione e scompare con la cura di questa.
Lo shock è uno stato di abbassamento della pressione sanguigna e di alterazione del metabolismo cellulare, le cui cause possono essere molteplici.
Comunemente chiamato collasso, lo shock cardiogeno avviene quando il cuore smette di pompare, non facendo più pervenire sangue ai tessuti. Nell’80% dei casi risulta letale, poiché il cuore ne resta irreversibilmente daneggiato.
Lo shock ipovolemico colpisce un soggetto il cui sangue circolante è improvvisamente diminuito di volume. Per questo la cura necessaria comprenderà necessariamente la reidratazione attraverso la restituzione dei liquidi perduti in modo consono rispetto alla gravità del caso.
In linea di massima le dermatiti più comuni sono la dermatite allergica, la dermatite seborroica e la dermatite atopica. Frequentemente situazioni gravi di stress innescano una riacutizzazione delle dermatiti.