Pelli impure? Provate con le maschere naturali!

Soprattutto d'estate, con il caldo e il sudore, i pori della pelle tendono a dilatarsi; il risultato è piuttosto antiestetico e, inoltre, in questo modo viene favorito l'accumulo di smog all'interno dei pori, che provoca la formazione di imperfezioni come brufoli e punti neri.
La soluzione è una bella maschera astringente e purificante; potete prepararla da sole, con alcuni semplici ingredienti. Tenetela in posa sul viso almeno quindici-venti minuti, poi risciacquate abbondantemente con acqua tiepida. Per una pelle perfetta il trattamento va ripetuto un paio di volte alla settimana.

Argilla e lievito di birra: astringenti e antibatterici
La base ideale per un impacco curativo per pelli impure è l'argilla, in particolare nelle varietà verde o gialla, caratterizzate da una forte azione disinfettante (l'insorgenza dei brufoli infatti è spesso provocata dall'accumulo di batteri all'interno dei pori).
Una volta mescolata l'argilla con l'acqua, potete aggiungere all'impacco altri ingredienti a funzione astringente, come dello yogurt naturale oppure la polpa di mezza mela.
Una buona alternativa alla maschera di argilla – soprattutto nei mesi estivi – è quella di preparare un decotto di prugne nere: fate bollire la polpa dei frutti fino a quando non si sarà disfatta e poi amalgamate il composto con qualche goccia di olio essenziale.
Altra soluzione consigliata è quella di utilizzare il lievito di birra: basterà stemperarne qualche cucchiaino con dell'acqua tiepida e poi applicarlo sul viso.

Il tea tree oil per un'applicazione localizzata
Tra gli oli vegetali essenziali il più idoneo a combattere brufoli e punti neri è il tea tree oil (lo trovate in erboristeria e in negozi specializzati in cosmetici a base di erbe): aggiungetene qualche goccia alla vostra maschera, oppure in caso di emergenza utilizzatelo puro, tamponando con un batuffolo di cotone le zone più interessate dalle imperfezioni.