Fin dai primi giorni dalla nascita il neonato comincia a sviluppare abilità cognitive e psicomotorie, seguendo un percorso di crescita fatto di tappe che lo portano, passo dopo passo, a una graduale maturazione individuale.
Iniziamo dunque a descrivere le fasi evolutive del bambino, tenendo però ben presente che tali tappe sono soltanto indicative: ogni bambino, infatti, è unico e ha le sue personali priorità nel processo di sviluppo. Non è il caso di preoccuparsi, quindi, se il vostro bambino raggiunge determinati traguardi leggermente in ritardo o in anticipo.
Rivolgetevi comunque periodicamente al pediatra, che saprà rassicurarvi o guidarvi nella soluzione di eventuali problemi: intervenire in modo mirato e tempestivo, infatti, può risolvere facilmente lievi ritardi.
1° mese
Vediamo adesso come si comporta un neonato durante il suo primo mese. Già dopo una decina di giorni scalcia e agita le braccia da disteso, stringe il dito che gli viene posto nella mano ed è in grado di tenere la testa eretta quando viene prese in braccio. Dopo i primi giorni, la crescita del neonato durante il primo mese è sempre più rapida: alla fine dei 30 giorni dovrebbe avere un peso intorno ai 4 Kg ed un’altezza pari a 50 cm. È in grado di sollevare la testa e di stare seduto, se sostenuto; si nutre di latte materno, si accorge dei rumori e riesce a seguire con gli occhi oggetti colorati in movimento. Il pianto è il suo modo di comunicare un bisogno ed è probabile che cominci a rispondere alle coccole con dei sorrisi.
Il neonato al primo mese dorme circa 19 ore al giorno e non distingue il giorno dalla notte; ma il suo sonno è fondamentale perché è proprio in questo momento che viene prodotto l’ormone della crescita.
2° mese
Nel secondo mese il bambino aumenta ancora il suo peso, fino a raggiungere i 5 Kg circa e si allunga fino a 60 cm. Riesce a tenere tra le mani un oggetto leggero e beve una quantità di latte pari a circa 5 biberon al giorno. È inoltre il momento della somministrazione dei primi vaccini, tra cui quello della meningite.
Il secondo mese rappresenta il momento in cui possono comparire i primi dolori, come le coliche, e si possono manifestare eczemi sulle guance, sulle gambe o sui polsi, ma di solito tendono a regredire rapidamente e spontaneamente.
Inoltre il bambino comincia a dormire sempre meno rispetto al primo mese di vita e i pianti si fanno più frequenti, soprattutto a fine giornata.
3° mese
Durante il terzo mese il peso del bambino continua a crescere costantemente al ritmo di circa 150 grammi alla settimana (questa misura può variare se un bambino viene allattato al seno o con latte artificiale: nel primo caso la sua crescita sarà più rapida) mentre lo sviluppo dell’altezza può subire un rallentamento.
Lo sviluppo psicomotorio del bambino ora diventa più importante: non è più solo istintivo ma compie movimenti volontari, afferra gli oggetti e si porta il piedino in bocca, gira la testa da entrambi i lati e può stare seduto. Sono i primi segnali di una presa di coscienza delle proprie capacità, che il bambino mette alla prova quotidianamente compiendo tutte queste piccole azioni.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.