Gli oggetti acquistati dalle neomamme prima che il bimbo nasca o appena nato sono diversi, ognuno atto a favorire le azioni quotidiane di cura e di alimentazione del proprio neonato. Si tende ormai a munirsi di molte cose in maniera tale da poter affrontare prontamente ogni evenienza. Il tiralatte è sicuramente uno tra gli oggetti più acquistati, ma a che cosa serve realmente? Risulta necessario per ogni mamma? Come si usa?
In seguito, cercheremo di rispondere a queste domande e capire come usare il tiralatte, provando a chiarire alcuni dubbi. Il tiralatte si utilizza essenzialmente per tre diverse ragioni: la possibilità di altre figure di cura di allattare un bambino quando la mamma non può farlo al seno, aumento e mantenimento della produzione di latte, drenaggio del seno. La prima ragione è quella maggiormente conosciuta e utilizzata, in quanto ormai molto spesso le neomamme devono rientrare presto al lavoro e non hanno la possibilità di allattare il proprio neonato, seguendo tutte le poppate della giornata. Il latte estratto dal seno della mamma e conservato in appositi contenitori potrà essere somministrato al bambino al momento del bisogno dal papà, dalla nonna, dalla tata o da chi altro si prenderà cura del piccolo. Questa possibilità comprende anche le situazioni limite dove la separazione dalla mamma avviene per motivi di salute o di altro genere. Alcune mamme, utilizzano questo metodo anche per permettere al papà del bambino di vivere il momento dell’allattamento.
Un’altra ragione dell'allattamento con tiralatte, può essere quella relativa all’aumento o al mantenimento della produzione del latte materno, in quanto l’utilizzo del tiralatte svolge un’azione stimolante e, infine, vi può essere la ragione legata al drenaggio del seno nel momento in cui diventi troppo pieno e renda doloroso e difficoltoso l’attaccamento del bambino. In relazione a queste ragioni, alle proprie esigenze e all’utilizzo che se ne fa esistono differenti modelli in commercio:
- Tiralatte manuale: questa tipologia risulta ideale nei casi in cui si debba utilizzare saltuariamente, per esempio quando la mamma ha necessità di assentarsi per qualche giorno. Vantaggioso anche perché economico.
- Tiralatte mini – elettrico: questa tipologia è possibile acquistarla in farmacia o se preferite noleggiarla per un periodo limitato. Risulta utile quando l’utilizzo diviene maggiormente frequente.
- Tiralatte elettrico: nel caso in cui l’utilizzo risulta molto prolungato e frequente è la tipologia maggiormente indicata. Si può noleggiare in farmacia e dona la possibilità di estrarre il latte da entrambe i seni contemporaneamente.
Certamente, l’estrazione di latte dal seno utilizzando un metodo “meccanico” e non naturale come quello eseguito dal vostro bambino non sarà pienamente efficace, ma può essere un valido aiuto in momenti di emergenza o di necessaria organizzazione giornaliera. Potrà capitare che, nonostante la montata lattea, si faccia fatica ad estrarre il latte: non preoccupatevi e cercate di rilassarvi il più possibile, fino a quando raggiungerete l’obiettivo. In ogni caso, per ogni dubbio sull’uso, rivolgetevi al farmacista o al pediatra.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.