La dieta di mantenimento è un particolare tipo di regime alimentare che viene suggerito per mantenere un peso corporeo equilibrato e costante nel tempo.
Di solito viene consigliata in seguito alla dieta dimagrante, come metodo per stabilizzare il peso pur aumentando di un pò l’apporto calorico giornaliero rispetto al periodo della dieta, ma può essere seguita da chiunque voglia mantenere il proprio peso.
Al contrario di quanto molti sostengano, la quantità di calorie della dieta di mantenimento non è uguale per tutti. Essa deve essere calibrata in rapporto alle abitudini personali e all’effettivo fabbisogno giornaliero, che è diverso da persona a persona.
Per fare soltanto un esempio chiarificatore, si può dire che un maschio di 80 Kg che pratica abitualmente sport necessita di una quantità maggiore di calorie rispetto ad una donna sedentaria di 50 Kg.
Per questo motivo le diete di mantenimento sono personalizzate e diversificate in base alle reali necessità di ognuno. Esistono, comunque, elementi comuni in ogni dieta di mantenimento:
- Non sottovalutare l’importanza della colazione: la prima colazione è necessaria perché nutriente, facilita il metabolismo ed è utile al fabbisogno di calorie dopo la notte.
- Non abolire alcun nutriente: i nutrienti sono l’insieme di molecole semplici e complesse (proteine, vitamine, grassi etc...) di cui il corpo ha necessariamente bisogno. Eliminare i grassi, per esempio, non è utile al dimagrimento; l’unico effetto che provoca è l’indebolimento del fisico. È chiaro, comunque, che anche l’eccesso di uno dei nutrienti è sconsigliabile per il mantenimento dell’equilibrio nutrizionale.
- Fare pranzi abbondanti, cene leggere: la cena deve essere più leggera del pranzo. Il fisico è infatti a riposo e il processo metabolico rallenta.
- Variare: l’errore più frequente in cui si cade è quello di “abituarsi” ad alcuni cibi e preparare, di conseguenza, sempre le stesse pietanze. Una dieta variegata è invece l’ideale per dare al fisico tutti i diversi nutrienti che favoriscono il mantenimento dell’equilibrio del peso.
- Uno strappo alle regole, di tanto in tanto: mangiare un dolce o bere un bicchiere di vino ogni tanto non compromette il mantenimento del peso. Al contrario, il soddisfacimento di un desiderio può anche essere utile per sopportare un regime alimentare che a volte può diventare troppo pesante da affrontare. Il fattore psicologico, infatti, influisce notevolmente sull’esito della dieta.
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