La termogenesi è un insieme di processi metabolici che portano alla produzione di calore da parte dell’organismo (soprattutto nel tessuto adiposo) e quindi al dispendio energetico. Stimolare la termogenesi può essere d’aiuto per dimagrire o mantenere il peso forma. Vediamo insieme quali sono gli alimenti termogenici.
Il termine “termogenico” deriva dal greco e significa letteralmente “produttore di calore”. Per aumentare la termogenesi e di conseguenza la produzione di calore e dispendio energetico basta in realtà aumentare (anche di poco) l’attività fisica.
Anche gli alimenti favoriscono questo processo e alcuni più di altri. L’effetto termogenico, infatti, varia secondo i nutrienti che costituiscono il cibo. Quelli a più alto potere termogenico sono le proteine (il valore è pari al 30% dell’energia fornita), poi i carboidrati (7%) e infine i grassi (3%).
Gli alimenti che favoriscono i processi di termogenesi sono le proteine magre come la carne di tacchino, il petto di pollo, la carne rossa magra, i crostacei, i frutti di mare e l’albume d’uovo, ma anche alcune spezie come il pepe e il peperoncino. Non a caso, quando si consuma a tavola qualcosa di piccante, si avverte subito una sensazione di calore e talvolta s’inizia persino a sudare. La termogenesi, infatti, produce calore a partire dal grasso. Questo, chiaramente, non significa che si devono ingurgitare “tonnellate” di peperoncino, altrimenti si potrebbe avere come controeffetto problemi di stomaco, soprattutto se si soffre di disturbi gastrici. Chi soffre di colite o reflusso gastroesofageo è bene che se ne tenga alla larga.
Anche le verdure, soprattutto quelle che contengono una grande percentuale di acqua come sedano, finocchi, broccoli e cavoletti di Bruxelles sono termogeniche, così pure alcuni frutti tra cui: mele, pere, arance, ciliegie, frutti di bosco, pesche, pompelmi e uva. Sembrerà strano, ma l’acqua ghiacciata ha un notevole effetto termogenico poiché abbassa la temperatura corporea e il metabolismo è costretto di conseguenza ad accelerare per riportare il corpo alla temperatura ottimale. Anche le sostanze nervine come la caffeina e le molecole affini (es. teina e teobromina) contenute nel tè, nel guaranà e nel cacao hanno un buon potere termogenico.
Privilegiare il consumo di alimenti termogenici può essere sicuramente d’aiuto se l’obiettivo è quello di porre rimedio agli stravizi alimentari e rimettersi in forma, ma non può essere l’unico criterio a cui affidarsi per una dieta equilibrata. Inutile dire che il più potente bruciagrassi per il nostro organismo resta l’esercizio fisico!
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