La trombosi venosa profonda è una condizione relativamente comune. Tuttavia è una patologia molto rischiosa, quando non trattata, perché il trombo può viaggiare attraverso la corrente sanguigna. Se ciò accade, è possibile che arrivi a bloccare una vena, generando un'embolia.
Le cause della trombosi venosa profonda
Le cause più comuni di questa malattia sono l'insufficienza cardiaca, che provoca un rallentamento del flusso e quindi una maggior probabilità di coagulazione del sangue, e i traumi agli arti inferiori. L'età, il tabagismo e l'obesità rappresentano importanti fattori di rischio.
Sintomi della trombosi venosa profonda
Fra i sintomi più comuni della trombosi venosa profonda si possono osservare: arrossamento e aumento del calore nell'arto colpito, dolori più o meno diffusi, perdita di sensibilità, edema.
Le cure
La terapia consiste nella somministrazione di anticoagulanti. Questi farmaci non possono eliminare i trombi già presenti, però ne limitano la crescita e impediscono nuove formazioni.
Nei casi più gravi si può ricorrere alla chirurgia. L'intervento più comune è quello di introdurre un filtro più grande del trombo nella vena, per impedire che il corpo viaggi fino ai polmoni.
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