La Leishmaniosi è una parassitosi diffusa nei paesi tropicali, subtropicali e nell’Europa meridionale.
I vettori sono parassiti che si nutrono di sangue. I serbatoi dei parassiti sono varie specie di mammiferi. L'uomo può essere sia ospite definitivo accidentale sia serbatoio.
Secondo l’organizzazione mondiale della sanità ci sono 12 milioni di persone infette nel pianeta, a cui si aggiungono 600.000 nuovi casi/anno. Tra questi circa il 75% è rappresentato dalle forme cutanee, mentre il restante 25% da quelle viscerali.
La leishmaniosi cutanea colpisce soprattutto i giovani maschi.
La leishmaniosi viscerale colpisce maggiormente i bambini e gli adulti immunodepressi.
Le cause della leishmaniosi
Nel nostro paese sono presenti la L. tropica, responsabile delle forme cutanee, e la L. infantum, responsabile di quelle viscerali.
I vettori sono pappataci delle specie Phlebotomus perfiliewi e P. perniciosus. Questi proliferano in luoghi umidi e ombrosi, ricchi di detriti organici, come il fogliame del sottobosco e il letame.
Ai tropici la trasmissione avviene tutto l'anno, mentre nelle regioni a clima temperato si concentra nella stagione estiva.
Forme di leishmaniosi
Le forme principali sono:
• Leishmaniosi cutanea
• Leishmaniosi viscerale, detta anche "Kala-azar" o "febbre nera"
Sintomi della leishmaniosi
La leishmaniosi cutanea si presenta con più lesioni dermatologiche. Queste si modificano con il passare del tempo: all’inizio appaiono come piccole protuberanze o noduli, poi si trasformano in ulcere.
Alcuni soggetti presentano un rigonfiamento linfonodale adiacente alla zona colpita.
La leishmaniosi viscerale esordisce con febbre, dimagrimento, epato e splenomegalia.
Le cure
Attualmente non sono ancora in commercio vaccini in grado di prevenire l’infezione, o farmaci in grado di curarla.
A chi viaggia nelle zone endemiche, non resta che cercare di proteggersi dai pappataci.
Come?
• Evitare di stare troppo all’aperto, in particolare dopo il tramonto.
• Adattare l’abbigliamento in modo da limitare le zone di pelle esposta.
• Utilizzare un repellente per insetti.
• Spruzzate insetticida negli ambienti dove si trascorre sia il giorno sia la notte.
• Proteggere il letto con una zanzariera.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.