Cosa è
L’herpes labiale è uno sfogo epidermico che si manifesta sotto forma di piccole vescicole sulle labbra e intorno alla bocca. L’area circostante le vescicole è solitamente arrossata e gonfia. Dopo alcuni giorni le vescicole si aprono perdendo un liquido chiaro semi-trasparente e formano delle crosticine. In media la guarigione richiede minimo un paio di giorni ma nei casi più gravi si può arrivare anche a due settimane.
Le cause dell’herpes
A causare l’herpes labiale è il virus herpes simplex (HSV 1): questo si insinua nell’organismo attraverso una ferita in prossimità della bocca. Il rischio maggiore di assumere l’herpes è per contagio, baciando una persona infetta oppure usando lo stesso bicchiere, lo stesso asciugamano da viso, lo spazzolino da denti o il rasoio. L’infezione si trasmette, infatti, tramite la saliva e il contatto diretto con la zona infetta o con oggetti contaminati.
Forme di herpes
Quando si parla comunemente di herpes, ci si riferisce a quello labiale che colpisce appunto le labbra e l’area intorno alla bocca. In realtà esistono anche altre forme di herpes: parlare di tipologie o sottoclassi in realtà è improprio perché, pur avendo lo stesso nome e una manifestazione simile, non si tratta solo di herpes che si sviluppa in zone diverse dalla bocca ma di un tipo diverso di malattia legata a un altro virus.
L'herpes genitale, ad esempio, è causato dall'HSV2: i sintomi di questa forma di herpes possono durare dai due ai dieci giorni e il contagio maggiore avviene intuitivamente durante rapporti sessuali. Mediamente un adolescente su 10 ne è affetto. Nei casi più gravi il gonfiore e le crosticine non si limitano all'area genitale, ma possono diffondersi anche sulle cosce e sui glutei. In caso di soggetti femminili non è da escludere la possibilità di perdite vaginali.
Molto comune è anche l’herpes Zoster, noto anche come “fuoco di Sant'Antonio”. Quest'ultimo è causato dal virus della varicella, anche se tutt'oggi non è chiaro come questo si riattivi e in che modo venga risvegliato. Sappiamo che un temporaneo abbassamento delle difese immunitarie potrebbe comportare una moltiplicazione del virus e che quest'ultimo potrebbe in questo modo spostarsi lungo le terminazioni nervose verso la pelle. L’herpes Zoster è tipico delle persone sopra i cinquant'anni ma può colpire anche giovani e bambini. In alcuni casi questa forma di herpes consegue a un periodo di stress, a una malattia o a un trauma.
Sintomi dell’herpes
Il primo sintomo dell’herpes è la sensazione di dolore e di gonfiore intorno alla bocca. Possono inoltre verificarsi casi di febbre o di mal di gola e ghiandole del collo gonfie. Nei bambini più piccoli un campanello di allarme può essere quando sbavano molto: spesso, infatti, questo segnale precede il diffondersi dell’herpes. Quando le prime vescicole si aprono, si ha la dispersione di un liquido chiaro e si formano le croste. Il dolore connesso a questo processo varia da soggetto a soggetto e può essere più o meno intenso.
Le cure
Solitamente l’herpes labiale migliora spontaneamente e guarisce nel giro di qualche giorno. Esistono comunque creme per la pelle, pomate e pillole in grado di velocizzare il processo di guarigione e di lenire il dolore connesso all’apertura delle vescicole. Si tratta comunque di palliativi: al momento, infatti, non esiste una cura definitiva per l’herpes. In altre parole basta essere infettati una sola volta per mantenere il virus nel corpo per tutta la vita.
Ci sono soggetti maggiormente predisposti a contrarre l'herpes: per queste persone il trattamento illustrato sopra serve quantomeno a ridurre la frequenza dell'insorgere della malattia e a lenire i dolori.
Ci sono inoltre dei comportamenti consigliati per prevenire il contagio. La regola fondamentale è quella di evitare il contatto diretto con un fluido del corpo infetto, ad esempio la saliva. Il bacio è un tipico canale di infezione ma anche condividere le stesse posate, bicchieri o oggetti che entrano diretto contatto con la bocca può essere rischioso.
Una volta che si è contagiati, non esiste un modo definitivo per evitare insorgenze successive dell' herpes: l'unico rimedio è quello di sottoporsi a trattamenti per impedire al virus di diffondersi e per ridurre il numero delle insorgenze. Occorre evitare, se possibile, le situazioni che scatenano l’herpes, quindi stress, febbre e raffreddore. Usare quotidianamente burro di cacao o stick protettivo contro i raggi UV può aiutare a schermare la zona della bocca. Anche l’eccessiva esposizione al sole, infatti, può irritare la pelle e provocare la comparsa dell’herpes.
In caso di herpes labiale è buona regola lavarsi frequentemente le mani e non toccare le vescicole per evitare che il virus si diffonda anche intorno agli occhi o in altre parti del corpo.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.