Generalmente, l'aneurisma aortico inizia a verificarsi a partire dal tratto ascendente dall'aorta, e può estendersi in entrambe le direzioni. La diagnosi tempestiva e le attuali possibilità di cura consentono alla maggior parte dei pazienti di sopravvivere.
Le cause dell’aneurisma aortico
L'aneurisma aortico può essere conseguenza di alcune patologie quali l'arteriosclerosi o, soprattutto in passato, la sifilide. Spesso può essere causato da un trauma. In alcuni casi, la sua comparsa dipende da fattori congeniti.
Sintomi dell’aneurisma aortico
L'aneurisma aortico si manifesta, in un primo momento, attraverso accessi di tosse stizzosa o di raucedine, per la compressione del nervo laringeo. Se l'aneurisma è localizzato nell'aorta discendente, si possono avere dolori più o meno violenti al dorso, alla spalla sinistra o all'addome.
In stato avanzato, l'aneurisma aortico è caratterizzato da un dolore lancinante, paragonabile a quello dell'infarto, prevalentemente al torace. A questo sintomo si associano spesso segni di shock, tali da rendere inevitabile il ricovero immediato.
Le cure
Il trattamento può essere medico o chirurgico.
Il trattamento medico tende al controllo della pressione arteriosa e alla riduzione della forza di contrazione del cuore. Tuttavia, la presenza di un'emorragia interna, di compromissione del circolo cerebrale, di insufficienza aortica acuta, di progressiva e inarrestabile estensione dell'aneurisma rendono improrogabile l'intervento chirurgico.
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