Mal di pancia

A tutti sarà capitato almeno una volta nella vita di soffrire di mal di pancia: si tratta infatti di un disturbo comunissimo, fra i bambini come fra gli adulti. E le cause sono tante e molto diverse fra di loro. Si va dal semplice mal di pancia dovuto a stress o ad un'alimentazione sbagliata a quello forte e persistente, sintomo di una malattia più grave.

Le cause del mal di pancia
Sono tante le cause che possono portare al mal di pancia: al primo posto si trova senza dubbio tutta una serie di disturbi intestinali e digestivi. Ad esempio il colon irritabile, una sindrome legata ai problemi di digestione, che comporta appunto mal di pancia e anche disfunzioni intestinali. Fra i problemi prettamente intestinali sono soprattutto la stitichezza, la diverticolite intestinale e le infezioni gastrointestinali a causare mal di pancia.
Questo fa capire come un'errata alimentazione sia una causa, a volte indiretta (perché provoca delle patologie che a loro volta causano il mal di pancia), a volte diretta, di mal di pancia. Mangiare troppo, ad esempio, è una delle cause più ricorrenti di mal di pancia, così come mangiare i cibi sbagliati: cibi ricchi di grassi, bibite gassate (soprattutto se ghiacciate), alcol, caffè.
Anche alcuni tipi di verdura (ad esempio i broccoli) in dosi eccessive possono far venire il mal di pancia, così come i cibi ricchi di fibre.

Oltre a quelli alimentari, intestinali e digestivi, ci sono però anche altri fattori che possono scatenare il mal di pancia. Eccoli:

• Stress: avere improvvisi crampi allo stomaco prima di un esame o di un colloquio di lavoro non è infrequente, lo stress può senza dubbio causare dei mal di pancia
• Mestruazioni
• Alcuni farmaci (soprattutto lassativi)
• Appendicite
• Coliche biliari

Quelle sopra elencate sono le principali cause di mal pancia, che molti possono aver sperimentato nella vita di tutti i giorni.
Anche altre malattie più gravi, e per fortuna meno frequenti, possono causare mal di pancia. Sono il tumore allo stomaco, del pancreas, del fegato, del colon-retto, dell'esofago o alcune patologie epatiche.

Forme di mal di pancia
In base alla localizzazione del dolore, alla sua intensità e alla sua durata si possono classificare diversi tipi di mal di pancia. Per semplificare si può dire che quando si avverte il dolore al di sotto dell'ombelico (quello che si chiama comunemente dolore al “basso ventre”) si tratta in genere di un mal di pancia “innocuo” dovuto a problemi gastrointestinali oppure alle mestruazioni. Si tratta di un mal di pancia che passa in breve tempo, una volta finite le mestruazioni o risolto il problema intestinale che l'ha causato.
Anche quando il dolore è sopra l'ombelico e lo si avverte in modo diffuso, senza fitte, non è il caso di allarmarsi: è la classica forma di mal di pancia alimentare. Probabilmente avete mangiato troppo oppure dei cibi che vi hanno gonfiato. Anche questa forma di mal di pancia passa in fretta: una volta conclusa la digestione, solitamente scompare.
I mal di pancia che si avvertono più in alto rispetto all'ombelico e sotto forma di fitte ben localizzate, potrebbero essere il segnale di un'ulcera gastrica o un'ulcera duodenale, soprattutto se l'episodio si ripete più volte: si tratta della forma di mal di pancia cui prestare più attenzione.

Sintomi del mal di pancia
Il mal di pancia è un disturbo che si può esprimere in un unico sintomo: il dolore all'addome e allo stomaco. A seconda della sua origine, però, questo dolore si manifesterà in modo diverso, con diverse sfumature. Come abbiamo visto, il dolore può interessare zone differenti (al di sopra o al di sotto dell'ombelico) e diversa è anche l'intensità, la durata del dolore e la frequenza con cui si presenta. Può essere diffuso o precisamente localizzato in una zona circoscritta. E lo si può percepire in modi molto diversi: come un crampo, un peso, una fitta lancinante, un vuoto....Un unico sintomo, quindi, ma tante manifestazioni diverse.

Le cure
Quando il mal di pancia è dovuto alle mestruazioni, a un'abbuffata o a qualche banale motivo intestinale, potete curarvelo da voi ricorrendo a un blando antidolorifico, soprattutto nel caso delle mestruazioni.
Nel caso dell'alimentazione è sempre meglio prevenire evitando di consumare in dosi esagerate i cibi che possono causare mal di pancia e che in passato ve l'hanno causato (grassi, fritti, dolci ricchi di panna, ma anche alimenti ricchi di fibre, fagioli, broccoli, bevande gassate ghiacciate, troppo caffè).
Se invece avete il sospetto che ciò che ha causato il mal di pancia sia una patologia più seria (perché il dolore non passa oppure perché è particolarmente forte), rivolgetevi sempre al medico: saprà indicarvi gli esami più indicati. Generalmente, per approfondire le cause di un mal di pancia persistente, possono essere utili esami come l'ecografia dell'addome, la gastroscopia, la radiografia del tubo digerente e dell'intestino tenue, la colonscopia, il clisma opaco.