La diarrea è un disturbo della defecazione caratterizzato da frequente evacuazione di feci di consistenza liquida o semiliquida.
Più che una malattia vera e propria, la diarrea è il sintomo di un disturbo intestinale che può essere di varia natura.
È molto frequente nei bambini che, attraverso la diarrea, reagiscono agli attacchi esterni.
Le cause della diarrea
Le cause che possono scatenare la diarrea sono molteplici:
- Infezioni: l’infezione intestinale rappresenta il 70% dei casi. Le gastroenteriti rappresentano la malattia più comune nel caso di diarrea. Le gastroenteriti sono innocue, anche se c’è bisogno di fare attenzione nel caso in cui siano contratte da bambini molto piccoli, perché rischiano la disidratazione;
- Batteri: colera, Escherichia Coli, salmonella, sono fra i batteri che possono colpire l’intestino e causare diarrea. Possono durare alcune settimane e causare grande perdita di acqua, sostanze nutritive, disidratazione. La diarrea da batteri è chiamata anche “diarrea dei viaggiatori”, perché contratta frequentemente durante i soggiorni in paesi tropicali, che hanno abitudini alimentari o condizioni igieniche diverse da quelle occidentali;
- Stress e ansia: l’accumulo di tensione può disturbare l’intestino e generare diarrea;
- Farmaci: alcuni farmaci (fra cui i chemioterapici) possono infatti avere un effetto lassativo;
- Allergie alimentari: allergie e intolleranze ad alcuni cibi possono indurre una reazione dell’intestino. Questa causa è molto frequente, per esempio, da chi è affetto da celiachia;
- Disordini ormonali
- Infiammazioni intestinali: caratterizzate da danni alla mucosa intestinale;
- Malattie intestinali: il cancro all’intestino, la sindrome del colon irritabile, il morbo celiaco, il morbo di Crohn, sono malattie che possono rendere abituali spasmi e diarrea.
Forme di diarrea
La frequenza, la causa e la durata del disturbo caratterizzano diversi tipi di diarrea:
- Diarrea acuta: può durare pochi giorni fino a un massimo di un mese. Di solito è causata da infezioni, da batteri, da disturbi alimentari passeggeri, da farmaci. È un disturbo leggero che, di norma, non deve preoccupare: si tratta soltanto di un metodo attraverso cui il corpo umano si libera di sostanze tossiche o dannose;
- Diarrea cronica: è un tipo di diarrea che perdura per più di un mese. Le cause possono essere molteplici, talvolta gravi: infiammazioni, infezioni, forme tumorali, problemi alimentari (la celiachia, per esempio);
- Diarrea ricorrente: è un tipo di diarrea che colpisce periodicamente l’individuo. Può essere causata da periodi stress, da allergie, dalla sindrome del colon irritabile, da errori alimentari.
Sintomi della diarrea
La diarrea può manifestarsi da sola o può comparire insieme a disturbi quali dolore addominale, meteorismo, bruciore anale, nausea, febbre, vomito. Talvolta la diarrea è accompagnata da sanguinamento durante la defecazione.
A causa della frequente defecazione, alla diarrea può conseguire una forte disidratazione e perdita di elementi nutritivi necessari all’organismo (sodio, potassio, zuccheri...).
Le cure
La cura della diarrea dipende, ovviamente, dalla causa che l’ha scatenata. Spesso non richiede alcun intervento medico, ma soltanto un riequilibrio alimentare con pietanze antidiarroiche (banane, riso, limone, patate, the).
La diarrea acuta è di lieve entità e si risolve, di conseguenza, in pochi giorni e con semplici rimedi: è necessario innanzitutto provvedere alla reidratazione del corpo attraverso l’assunzione di liquidi e all’integrazione di elementi nutritivi come il potassio, i sali e gli zuccheri.
Essendo spesso correlata ad altre patologie, la diarrea cronica deve essere curata seguendo le prescrizioni mediche, che garantiranno il rimedio migliore per tenere sotto controllo la diarrea e le malattie ad essa associate.
In caso di diarrea cronica o ricorrente, può essere consigliabile l’esame delle feci, per valutare la presenza di infiammazioni, parassiti, batteri.
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