Il
massaggio svedese, il massaggio classico, è una tecnica di massaggio ideata dal fisioterapista svedese Pehr Henrik Ling, che mise a punto una serie di manovre per rilassare, decontrarre e defaticare la muscolatura combinando i principi del
Tuina (massaggio tradizionale cinese) con le conoscenze della medicina tradizionale occidentale. Vediamo meglio di cosa si tratta, quali sono i benefici e se esistono controindicazioni.
Come si svolge il massaggio svedeseIl massaggio svedese viene eseguito su tutto il corpo (tranne che sulle parti intime), con l’ausilio di un lettino e olii da massaggio. I principali movimenti del massaggio sono:
- Sfioramento: è la fase preliminare del massaggio vero e proprio. Le mani dell’operatore, con i palmi rivolti verso il basso, scorrono sulla pelle alternandosi seguendo la direzione della circolazione sanguigna. I movimenti sono lenti e particolarmente leggeri.
- Frizione: questa manovra è più energica rispetto allo sfioramento poiché agisce in profondità, stimolando il riassorbimento venoso e linfatico. I movimenti sono lenti, lineari e trasversali rispetto ai muscoli da trattare.
- Impastamento: durante questa fase, che coinvolge soprattutto le zone del corpo dotate di una massa muscolare voluminosa (cosce, fianchi e glutei), si eseguono diverse manovre che vanno dalla spremitura del muscolo al rilassamento dello stesso, favorendo l’eliminazione delle tossine accumulate.
- Percussione: questa manovra comprende una serie di colpi ravvicinati, ritmici e più o meno rapidi. In questo modo l’operatore stimola la vasodilatazione e l’aumento della capacità di contrazione muscolare.
Un trattamento completo dura circa 50-60 minuti.
Benefici del massaggio svedeseIl massaggio svedese è
decontratturante,
rilassante,
drenante e
tonificante.
Oltre ad essere efficace in caso di
cellulite, dal momento che facilita il riassorbimento degli edemi, è particolarmente indicato anche per
ridurre i livelli di stress e ansia, per migliorare la coscienza della propria
postura, riequilibrare le funzioni dell’apparato digerente, per favorire il
rilassamento delle articolazioni e il miglioramento della circolazione sanguigna e linfatica.
Inoltre, può essere un ottimo
coadiuvante rispetto a terapie (farmacologiche e non) in corso in caso di
pressione alta, stipsi, artrosi, sciatalgie, insonnia, lombalgie e sindrome del
colon irritabile.ControindicazioniIl massaggio svedese non ha particolari controindicazioni. Come per gli altri massaggi non va però praticato in presenza di ferite aperte, micosi della pelle, malattie contagiose, febbre o influenza, eruzioni cutanee, fratture ossee, osteoporosi, flebiti, dermatiti e tumori (per il pericolo di diffusione linfatica delle metastasi). È bene, inoltre, informare l’operatore se si è in stato di gravidanza.
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