In alternativa a farmaci o terapie troppo aggressive, il massaggio connettivale è un ottimo rimedio contro le infiammazioni dei muscoli o dei tessuti. Questo trattamento si attua con una pressione che agisce in profondità. Ecco come funziona e i benefici per l’organismo.
Massaggio connettivale: cosa è?
In un periodo di forte stress, in cui i muscoli e i tessuti assorbono la stanchezza, il massaggio connettivale può dare un rapido sollievo alle tensioni accumulate. Questo trattamento viene impiegato a scopo terapeutico, così da diminuire i dolori e le tensioni muscolari.
Il suo nome ne indica proprio l’area di competenza, cioè il sistema connettivo. Si tratta dell’apparato che gestisce e sostiene i tessuti del nostro organismo, tra cui gli organi e i muscoli, nutrendoli tramite l'attività metabolica. Intervenendo su questi tessuti, si possono alleviare le infiammazioni sottocutanee relative a una parte specifica del corpo.
Questo trattamento si attua con un massaggio profondo e deciso, così da agire direttamente sulle zone interessate da indolenzimento o dolore cronico. Utile per chi pratica costantemente attività fisica, si rivela una buona soluzione per ogni genere di fastidio dovuto alla stanchezza fisica e mentale.
I benefici
Prima di spiegare i benefici che si possono ottenere da questo massaggio, è necessario fare una premessa. Il tessuto connettivo è quella parte in cui si riversano le tossine rilasciate dalla pressione e dallo stress che assorbe il corpo. Se non si interviene, le tossine iniziano ad accumularsi con una conseguente infiammazione dei muscoli e degli altri tessuti. Affidandosi a mani esperte, dunque, questo trattamento può rivelarsi davvero efficace.
Come abbiamo detto, questo massaggio ha effetto sulla tensione muscolare dovuta alla stanchezza. Sottoponendosi a un massaggio connettivale è possibile ristabilire un relax profondo proprio grazie all’intensità del trattamento. L’operatore, tramite delle tecniche precise, raggiunge i vari strati dei tessuti lavorando su una zona specifica.
Poiché agisce sulle zone più interne del corpo, ha anche un effetto drenante che favorisce l’eliminazione delle tossine di scarto rilasciate dalle cellule. Questo determina un duplice beneficio: prima di tutto diminuisce i dolori; e, in secondo luogo, stimola la circolazione linfatica per raggiungere tutte le aree periferiche del corpo. Di conseguenza migliora la funzionalità anche del flusso sanguigno.
La circolazione linfatica è connessa anche al ristagno dei liquidi che sono causa della cellulite. L’accumulo dello strato adiposo, cioè il grasso cutaneo, schiaccia i vasi linfatici ostacolando la loro attività. Il massaggio connettivale riesce ad alleviare i gonfiori dovuti a questo inestetismo, liberando i vasi linfatici, quindi a eliminare la pelle a buccia d’arancia.
L’effetto del trattamento risulta molto utile anche per i problemi posturali che generalmente sono dovuti ad altri dolori e a prolungate posizioni sbagliate. Spesso, infatti, provando fastidio a una parte del corpo, tendiamo ad assumere una posizione alternativa che si rivela scorretta. Per evitare di provare più dolore, si continua a mantenere la stessa postura: in questo modo si generano ulteriori infiammazioni. Con questo massaggio si risolve il problema alla radice, favorendo il rilassamento muscolare per poi riacquisire il portamento ideale.
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