Il massaggio ayurvedico è un trattamento di origine indiana che dona benefici e benessere al corpo e alla mente. Stimolando i punti delle energie vitali, i dosha, riesce a stabilire un perfetto equilibrio psicofisico, così da rilassare i muscoli e diminuire lo stress accumulato.
Cosa è
Il massaggio ayurvedico ha delle radici antichissime che risalgono a 3000 anni fa, ed è legato all’Ayurveda, la medicina tradizionale indiana. Così come la maggior parte delle culture orientali, questo massaggio ha lo scopo di stabilire un perfetto equilibrio tra il benessere del corpo e della mente.
Si tratta di un massaggio delicato che, tramite la manipolazione di uno specialista, favorisce la circolazione dei fluidi vitali evitandone i ristagni. Secondo la tradizione indiana, questo trattamento permette anche di attivare i centri energetici dell’organismo, i dosha, grazie alla stimolazione manuale.
I dosha
La cultura indiana che segue l’Ayurveda sostiene che ogni organismo è dotato di 3 dosha, le energie vitali che determinano l’equilibrio tra l’uomo e la natura sia dal punto di vista fisico che mentale.
Vata è il dosha nato dall’unione tra aria ed etere, ed è responsabile delle caratteristiche dinamiche delle persone. Questa energia è responsabile degli stati d’instabilità e nervosismo che dalla mente si ripercuotono sul corpo.
I massaggi per riequilibrare questo dosha si realizzano con l’olio di sesamo o germe di grano, entrambi molto vischiosi, da aromatizzare con profumi balsamici come rosmarino e salvia.
Il dosha Pitta è invece la somma di fuoco e acqua che gestisce la temperatura corporea, la formazione del sangue. A Pitta sono anche riconosciute le attività mentali che si esprimono in emozioni. Il trattamento ayurvedico per questo dosha richiede degli oli leggeri come quello di riso, addizionato con oli essenziali dalle proprietà rilassanti (ad esempio la lavanda).
Kapha è il dosha dovuto all’unione di acqua e terra, la cui funzione principale si ripercuote sulla stabilità e la compattezza dei tessuti dell’organismo.
Il massaggio per equilibrare Kapha chiede l’utilizzo di oli idratanti ed elasticizzanti come quello di jojoba, profumandoli con oli essenziali decisi, tra cui limone e chiodi di garofano.
Tipologie
Basandosi sull’equilibrio dei dosha, il massaggio ayurvedico ha diverse varianti, ognuna delle quali si focalizza su una zona specifica. Ogni trattamento ha uno scopo specifico e si realizza in un’atmosfera rilassata proprio per influire sia sul benessere del corpo che della mente.
Il massaggio abhyanga si concentra sulla testa e la nuca, perfetto per controllare l’accumulo di stress.
Per renderlo ancora più efficace si utilizzano oli tiepidi e aromatici, aumentando la pressione delle mani a seconda delle singole necessità.
Il massaggio shirodhara, invece, si concentra sulla fronte per distendere la stanchezza sulle tempie.
Anche in questo caso si ricorre agli oli tiepidi e profumati, così da favorire il rilassamento della persona che vi si sottopone.
Vishesh è un massaggio drenante in cui si applica una pressione maggiore rispetto ai precedenti. Scopo di questo trattamento è di tonificare i muscoli di tutto il corpo stimolandoli a fondo.
Con il massaggio udvartana si lavora sullo strato adiposo che si accumula nei punti più critici (gambe, glutei e pancia).
Si tratta di un massaggio dimagrante che, a differenza degli altri, si realizza utilizzando delle erbe in polvere.
Il massaggio pizzichilli, infine, è un trattamento più rilassante e completo poiché viene realizzato da 2 operatori.
La particolarità di questo trattamento, oltre ad essere a 4 mani, è l’utilizzo dell’olio caldo con cui si completa.
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