Cosa è
Il karate è un’arte marziale che ha origine in Giappone e deriva dall’arte del combattimento a mani nude che nell’antichità fu trasmesso nell’isola di Okinawa. Il karate prevede dunque un combattimento tra due atleti che si affrontano attraverso delle tecniche di attacco, di difesa e di immobilizzazione. I combattimenti del karate tradizionali avvengono a mani nude, anche se a volte viene previsto l’utilizzo di alcuni oggetti come bastoni e altre armi, o ancora attrezzi tradizionali dei pescatori e degli agricoltori. Il livello di chi pratica karate è indicato con i colori della cintura indossata durante gli incontri.
Tipi
La prima distinzione da fare è tra karate tradizionale e karate sportivo; solo nel secondo sono previsti gli incontri. Le tipologie differenti di karate si possono identificare con i diversi stili che sono stati fondati da vari maestri giapponesi nei corsi dei secoli. Ognuno di questi stili ha delle varianti e dei principi specifici. Il più diffuso è lo Shokotan, figlio del maestro Funakoshi, e anch’esso giunto ai giorni nostri con molte varianti differenti così come le impostazioni tecniche utilizzate e insegnate nelle scuole di karate.
Pro
I benefici del karate si concentrano principalmente sul raggiungimento dell’equilibrio di corpo e mente. Attraverso le tecniche di respirazione, di attacco e di difesa si migliora la coordinazione del proprio corpo oltre che acquisire un controllo più consapevole della propria forza e dei propri gesti. Un’arte marziale in grado di allenare il corpo, l’anima e la testa.
Contro
I rischi del karate sono molto limitati soprattutto nel karate tradizionale. Parlando invece di karate sportivo i rischi sono legati ai possibili traumi muscolari alle articolazioni. Dato l’utilizzo delle mani nude, si può occasionalmente andare incontro a infortuni al polso o alle dita.
Quando iniziare
Anche i bambini all’età di 8-9 anni possono iniziare a praticare karate. In Italia sono numerose le scuole che offrono corsi di karate per bambini, adolescenti, giovani e adulti.
Attrezzatura e abbigliamento
Per praticare karate come si deve bisogna indossare un abito ad hoc chiamato karate-gi che non ha nulla a che vedere col kimono (abito estraneo alla pratica delle arti marziali). Il karate-gi è composto da una giacca e un paio di pantaloni di cotone bianco e da una cintura, il cui colore indica il grado raggiunto dal praticante (dal bianco come livello minimo fino al nero come livello massimo).
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