Cosa èL’horse ball è uno sport equestre nato in
Francia intorno agli anni ’70. Già negli anni ’30, il Capitano Clave prendendo spunto dal Pato argentino, abbozzò l’idea di una disciplina che rilanciasse la promozione degli sport equestri pensando proprio all’horse ball. Il conflitto mondiale seguente rallentò l’ascesa di questo sport che si affermò, definitivamente, dagli anni ’70 appunto. Sarà poi a partire dagli anni ’90 che l’horse ball verrà esportato all’estero, grazie all’organizzazione di partite dimostrative: alla fine del decennio approderà anche in Italia.
Questa disciplina prevede che vi siano in campo
2 squadre, ciascuna composta da 4 cavalieri, che si scontrano inseguendo una palla di cuoio con sei maniglie, anch’esse di cuoio, con lo scopo di fare canestro in uno dei cesti posizionati a metà dei lati corti del campo stesso.
Ogni partita è suddivisa in due tempi, ciascuno della durata di 10 minuti, con un intervallo di 3 minuti tra un tempo e l’altro. Il
campo dove si affrontano le squadre è rettangolare ed ha misure variabili: una lunghezza tra i 60 e i 75 metri e una larghezza che può andare dai 20 ai 30 metri.
In partita, ogni squadra deve fare
almeno 3 passaggi prima di lanciare la palla nel canestro e, durante lo svolgimento dell’azione, il cavaliere non può appoggiare mai i piedi per terra. La palla, grazie alle sei maniglie, può essere recuperata da terra ma sempre senza che il cavaliere tocchi con i piedi il terreno.
Tra le regole principali, poi, i
cavalieri non possono portare la palla per più di 10 secondi e, ancora, non possono “cavalcare” nel senso contrario rispetto a quello della palla portata o passata da un altro cavaliere.
Sul campo sono presenti anche
2 arbitri, di cui uno a bordo campo e l’altro in sella in mezzo ai cavalieri, che hanno il compito di decretare le penalità durante la partita.
Tipi Le distinzioni nella pratica dell’horse ball riguardano principalmente
2 variabili: il
numero dei giocatori, che può comprendere 3 o 4 cavalieri per squadra a seconda delle dimensioni del campo da gioco e l’
altezza del canestro che, invece, dipende dal fatto che si giochi in sella a dei cavalli tradizionali oppure dei pony: 4,50 metri nel primo caso e 3,50 metri nel secondo.
Pro Dal punto di vista prettamente sportivo, l’horse ball consente di sviluppare il senso dell’equilibrio, della coordinazione ed aumenta lo spirito di gruppo, oltre ad essere un ottimo allenamento in termini di agilità e resistenza. Il
fair play e lo
spirito sportivo sono valori fondanti di questa disciplina equestre.
ControÈ sconsigliato praticare horse ball per chi abbia disturbi cardiovascolari o respiratori, problemi alla schiena e alle articolazioni. Dovendo in ogni caso giocare in sella a un cavallo, uno dei rischi maggiori è, naturalmente, la
caduta dallo stesso.
Quando iniziareL’horse ball è uno sport che può essere praticato ad ogni d’età: dai 5-6 anni è infatti possibile collocarsi nelle diverse categorie previste dalla
Federazione Italiana Sport Equestri.
Attrezzatura e abbigliamentoL’attrezzatura per questa disciplina comprende una
palla di cuoio, che ha una circonferenza di 65 cm, caratterizzata da una rete di sei cinghie (o maniglie) di cuoio.
Fondamentale per il gioco è la presenza del
cavallo: quest’ultimo ha una bardatura classica e le staffe sono legate fra loro da una cinghia di cuoio in modo da consentire ai cavalieri di chinarsi fino al suolo per poter prendere la palla.
Sul campo non devono mancare ovviamente i
canestri e, per quanto riguarda l’abbigliamento, si indossa quello tipico da equitazione: pantaloni, polo, stivali e caschetto. Nelle gare, i componenti di ogni squadra indossano maglie dello stesso colore.
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