Pillola, anello vaginale, cerotto. E ora anche gel. È questa l’ultima frontiera della contraccezione, che propone un prodotto trasparente da spalmare sulla pelle. Pratico come una crema ed efficace come una pastiglia, il farmaco è stato realizzato dall’azienda Antares Pharma.
Come funziona
Il gel spalmabile ha un'azione simile a quella del cerotto. Allo stesso modo, forma sulla pelle una specie di pellicola che rilascia nestorone, un ormone progestinico, ed estrogeni bioidentici, cioè simili a quelli naturali. I principi attivi entrano direttamente nei microcapillari, saltando il passaggio nell'intestino (tipico dell'anello) e il primo passaggio nel fegato (tipico della pillola), raggiungono l'ipotalamo, che produce gli ormoni che inducono l'ovulazione, e lo mettono in stand by per il tempo desiderato.
Come si utilizza
Il gel si applica in dosi ridotte (circa tre milligrammi), ogni giorno alla stessa ora. In un mese, va utilizzato per tre settimane consecutive, con una di pausa. Si può spalmare, con un leggero massaggio, sull’addome, ma anche su gambe, braccia e spalle.
I vantaggi
La promessa del nuovo preparato è quella di impedire la gravidanza, senza però presentare gli effetti collaterali della pillola tradizionale, come nausea, gonfiore, lieve aumento di peso, depressione. Inoltre, a differenza del cerotto, non si stacca e non si vede.
I test sperimentali
Il primo test per verificarne l’efficacia e la sicurezza è stato condotto da un gruppo di ricercatori di New York, guidati da Ruth Merkatz. La sperimentazione ha coinvolto 18 donne di età compresa tra i 20 e i 30 anni: dopo sette mesi di trattamento, nessuna di loro ha avuto una gravidanza, né ha presentato gli effetti collaterali tipici della pillola. Inoltre, il gel potrebbe essere usato anche dalle donne che, essendo in fase di allattamento, non possono assumere la pillola.
A ciascuna il suo
Un metodo di somministrazione, quello del gel, nuovo in ambito contraccettivo, ma spesso utilizzato per le terapie ormonali sostitutive in menopausa. Di solito, questa formulazione è ben tollerata, anche se ogni donna può assorbire il farmaco in modo diverso, quindi in qualche caso potrebbe essere necessaria una maggiore quantità. Probabilmente il gel non sostituirà i metodi contraccettivi tradizionali, ma si affiancherà a essi per consentire a ogni donna di scegliere il dispositivo che preferisce, in base alle abitudini e allo stile di vita.
Intanto le sperimentazioni proseguono, anche se la data di uscita del prodotto ancora non è stata stabilita.
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