Nell’epoca in cui tutto è concesso e le inibizioni diventano paradossalmente fonte d’ispirazione, il sesso è un argomento sempre più discusso, tanto da diventare esso stesso una vera e propria conversazione. Se prima, per natura, il sesso si riduceva all’atto fisico in sé, basandosi unicamente sul tatto, negli ultimi anni si è delineata una nuova forma di fare l’amore, interamente basata sulle parole.
Nonostante l’opinione generale, secondo cui il vero segreto del sesso sta nel “parlare di meno e agire di più”, il potere delle parole, associate a una voce suadente e a un respiro marcato, generano un grado di eccitazione tale da scatenare le fantasie più profonde dell’interlocutore, e viceversa. Si tratta del tanto discusso sesso telefonico, che consiste nello stuzzicarsi a distanza disponendo, semplicemente, di una cornetta in mano; per quanto possa essere fonte di scetticismo o di imbarazzo, questa nuova frontiera del sesso, ormai consolidata, vanta il potere di avvicinare maggiormente due partner quasi più dell’atto fisico in sé. Così come il telefono può essere un ottimo mezzo per dare libero sfogo alle nostre fantasie, allo stesso tempo ci concede una certa distanza, tanto da limitare l’imbarazzo iniziale, concedendo quindi una maggiore intimità senza freni inibitori.
Che si tratti di un esperimento per una coppia consolidata, per ravvivare un rapporto a distanza o, perché no, per giocare con un nuovo flirt, il sesso al telefono rompe gli schemi del classico corteggiamento facendo provare ai partner delle sensazioni particolarmente profonde toccando alcuni tasti di cui, spesso, si è pure ignorata l’esistenza.
Come scaldare la linea
Durante una conversazione al telefono può capitare di toccare dei tasti nuovi che non avevate mai nemmeno sfiorato: approfittatene, esplorandoli cautamente esprimendo i vostri desideri a mano a mano che la telefonata si farà sempre più intrigante.
La molla che scatta nel nostro inconscio, spingendoci a sedurre l’oggetto del nostro desiderio, è sempre la stessa; ciò non significa, però, che il metodo con il quale esprimerci debba seguire i soliti schemi. Durante una conversazione via sms, ad esempio, potete scaldare l’atmosfera con delle parole strategiche o, meglio ancora, inviando una fotografia sensuale che non sia eccessivamente volgare: il segreto del sesso telefonico sta soprattutto nello stuzzicare la curiosità del partner, solleticandogli la fantasia. Nel fare sesso per telefono, non bruciate tutte le vostre cartucce inviando subito una foto esplicita, ma piuttosto un primo piano con uno sguardo birichino, così come una posa sexy indossando un completino intimo. Il “vedo-non vedo” si rivela sempre la strategia migliore.
Mantenete l’atmosfera che si sta creando via sms, o durante la telefonata, rendendola più provocante; nel caso dei messaggini, se il vostro compagno si rivela interessato, chiamatelo riprendendo il discorso delle fotografie descrivendogli le vostre sensazioni.
Ricordate sempre di continuare ad alimentare la sua curiosità, come la regola della fotografia, rivelandovi a poco a poco, sia con delle paroline accattivanti, sia con il respiro più profondo (che viene accentuato dalla cornetta telefonica). Mantenete la conversazione senza cadere nelle discussioni più lunghe, rischiereste di perdere la sua attenzione; sfruttate il vostro imbarazzo iniziale per parlare lentamente, esprimendo le vostre emozioni con delle frasi concise e ricche di aggettivi.
Così come nel sesso tradizionale, è necessario scaldare l’ambiente prima di concentrarsi sull’atto in sé; considerate, dunque, i primi minuti della telefonata come i preliminari, dove il gioco e la malizia sono protagonisti indiscussi.
Aiutatevi a vicenda nel rendere l’atmosfera più calda, sfidate l’altro a confidarvi i suoi segreti erotici più profondi, per poi proporvi di soddisfarli; l’attesa e l’aspettativa accentuano il piacere, perciò mantenete questa linea di gioco senza rinunciare anche alle vostre fantasie.
Non appena inizierete a sentirvi a vostro agio, con un desiderio vibrante da entrambe le parti, spingete la telefonata verso il passo successivo passando effettivamente ai fatti; sulla stessa lunghezza d’onda dei preliminari, cominciate a descrivere come siete vestite o cosa state facendo, descrivendo minuziosamente sia gli abiti che le sensazioni tattili delle vostre mosse. Non dimenticate, a vostra volta, di formulare le stesse domande anche a lui, così da soddisfare al tempo stesso la vostra curiosità alimentandone il piacere.
Lasciate che la conversazione prenda la sua strada mantenendo costante l’attenzione sia su ciò che state facendo, che su cosa vorreste che l’altro facesse. Dimenticate la timidezza, concentrandovi soprattutto sulle vostre sensazioni, la sua voce e i suoi respiri sulla cornetta; per dare libero sfogo alle vostre fantasie, spegnete la luce e lasciatevi catturare dalla passione, esprimendola senza inibizione.
Il sesso telefonico-tipo non richiede delle tempistiche precise su cui misurare il grado di eccitazione o quant’altro; può durare da ore intere, per chi ha un debole per i preliminari, così come una ventina di minuti venendo pervasi dalla passione. Il fascino di questa nuova frontiera sta proprio nel fatto di essere un rapporto che non fa riferimento allo spazio e al tempo, evidenziando i nostri desideri più profondi per poi trovare la soddisfazione anche solo nel semplice suono della sua voce.
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