La posizione a cucchiaio, chiamata così proprio per la forma che assumono i corpi dei due amanti, tende a esaltare la penetrazione se l’uomo non inserisce il pene fino in fondo e lo inclina in modo da stimolare il punto G della donna, regalandole un piacere sublime.
Questa posizione regala anche tanti altri vantaggi per la donna, come ad esempio quello di poter essere baciata sul collo, dietro l’orecchio oppure toccata nelle zone erogene più sensibili, quali i capezzoli e il clitoride, raggiungendo anche orgasmi multipli.
La posizione è inoltre comoda per entrambi, perché possono gestire la penetrazione, toccarsi, e non fare sforzi; soprattutto la donna è molto rilassata e può sia assecondare i movimenti del bacino, che guidare la mano del partner dove più le provoca piacere.
Il cucchiaio è molto gettonato in particolar modo durante la gravidanza, perché così si evita l’ingombro del pancione, che l’uomo può comunque accarezzare per rendere la penetrazione più intensa, dolce e stimolante.
Per lui, inoltre, è molto eccitante poter vedere le natiche e la schiena della propria partner, mentre le accarezza le gambe o le sussurra parole sensuali nell’orecchio. Manca il contatto visivo, che però si può ottenere se lei gira la testa verso di lui occasionalmente, magari nei momenti di massima soddisfazione.
Il movimento è di solito lento, ma efficace, profondo e intenso, dove alla passione erotica si accompagnano dolcezza e sentimento.
Anche se baciarsi è difficile, entrambi gli amanti possono beneficiare dei piaceri offerti dalla bocca e dalla lingua: lui, come già detto, per baciarle il collo, dietro le orecchie e le spalle, lei invece per praticare dei giochi di lingua con le dita di lui.
Un valore aggiunto della posizione a cucchiaio è che sia la donna che l’uomo possono vedere i loro sessi penetrarsi se si trovano davanti ad uno specchio e lui le alza la gamba, rendendo così anche più piacevole e profonda la penetrazione.
Una variante del cucchiaio, eseguita spesso incinta, è la posizione del boa, nella quale, partendo sempre dalla stessa posizione, la donna alza la gamba e l’avvinghia a quelle del partner, in modo da rendere più salda la presa ed evitare che il pene fuoriesca.
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