In un rapporto di coppia moderno quello che manca è il tempo, spesso divorato da lavoro e altri micro e macro impegni. Per la coppia diventa quindi a volte difficile, se non impossibile, gestire la quotidianità e vivere in armonia.
La situazione è quindi molto delicata e serve la necessaria sensibilità per non rompere l’armonia e riuscire a mantenere un equilibrio stabile.
Partiamo dal presupposto che è la donna che, oltre al proprio lavoro, si accolla spesso tutti gli altri oneri famigliari, dalla gestione alla cura dei figli, dalle pulizie di casa alla spesa.
C’è bisogno di un rapporto di coppia aperto, in cui sia l’uomo stesso a farsi carico delle responsabilità che gli spettano e ad aiutare la propria compagna; anche le donne, da parte loro hanno il diritto, e il dovere, di richiedere collaborazione in ambito domestico.
Anche perché, con gli orari lavorativi ormai prolungati, la coppia finisce per incontrarsi a cena e quindi, invece che mettere in atto il triste teatrino della donna che lava e pulisce e dell’uomo buttato sul divano, si dovrebbe collaborare per finire prima (e avere più tempo a disposizione per stare insieme) e per approfittare del momento per scambiare comunque quattro chiacchiere o magari sfogare le ansie e lo stress accumulati durante il giorno.
La presenza dei figli può essere anche destabilizzante, soprattutto se molto piccoli e desiderosi di attenzioni e di coccole; entrambi i genitori dovrebbero giocare e starci insieme, così da conciliare la cura della coppia con quella dei propri piccoli. È anche un modo per conoscersi meglio e relazionarsi in un contesto diverso dal solito salotto di fronte alla TV.
Il lavoro, però, spesso richiede sacrifici supplementari, oltre a quelli quotidiani, con orari pesanti e completamenti stravolti rispetto a quelli tradizionali; si può quindi verificare una situazione in cui uno dei partner lavori con turni notturni o durante il fine settimana, lasciando di fatto pochissimo spazio alla vita di coppia. Come fare allora per godere appieno dei pochi momenti che vengono lasciati liberi e dedicarli totalmente alla persone che si amano?
Per non deteriorare il rapporto, c’è bisogno di gestire la vita lavorativa e quella domestica in modo pragmatico, con una precisa divisione di ruoli atta ad agevolare i momenti di convivenza; ad esempio, chi ha il turno notturno o pomeridiano a lavoro può sbrigare tutte le faccende di casa o le varie commissioni, mentre chi la sera è a casa può preparare i pasti per il giorno successivo.
Ma può anche accadere che entrambi abbiamo una piena giornata lavorativa, per cui nessuno dei due ha in effetti il tempo materiale di adempiere a determinate mansioni; in questo caso il consiglio è quello di assumere qualcuno che le faccia per voi, in modo che il dopolavoro rappresenti solo un momento di relax. Il tutto ha un costo, è vero, ma forse è meglio rinunciare a qualche lusso materiale per concedersene qualcuno sentimentale, sicuramente più appagante e fortificante.
Infine non dedicate tutta la vita al lavoro; anche se ritenete fondamentale la carriera e puntate a una vita di successi e priva di problemi economici fermatevi, un attimo a pensare: le persone che ci circondano e che amiamo sono quelle che ci riempiono l’esistenza, quindi non trascuriamole, anzi coltiviamole, esiste un compromesso che ci permette di vivere il rapporto di coppia con serenità senza trascurare il lavoro. Basta non essere incontentabili perché, come sempre, la virtù sta nel mezzo.
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