Il corrispondente femminile della fellatio è il cunnilingus: in questo caso è l’uomo che stimola la vulva e il clitoride con la bocca e la lingua. Letteralmente «cunnus» significa vulva e «lingere» leccare: il significato non potrebbe essere più chiaro. Molti uomini sottovalutano questo preliminare che invece è un gesto molto intimo che fa impazzire tantissime donne. Ma la tecnica è importante. Ecco cosa dovete spiegare al vostro partner e l’elenco delle posizioni che favoriscono il piacere femminile.
La tecnica
Il cunnilingus è spesso preceduto da carezze con le mani che servono a predisporre la donna all’eccitazione e a lubrificare la vagina. Non esiste una tecnica rigida a cui attenersi: sono ammessi baci, morsetti, suzione etc. Molto dipende dal “gusto” della donna: è importante che sia lei a guidare il partner facendogli capire cosa le piace. Il punto più sensibile da stimolare è comunque il clitoride ed è situato nella parte anteriore della vagina, tra le pieghe delle piccole labbra. Ma i recettori del piacere sono più di uno: la lingua deve esplorarli piuttosto che giungere subito al punto. È inoltre fondamentale essere delicati in ogni movimento: il primo segno di inesperienza maschile è proprio quello di accanimenti troppo violenti che provocano fastidio o addirittura dolore.
Le posizioni che aiutano
Allo stesso modo non esistono posizioni rigide per il cunnilingus, anche se è innegabile che alcune favoriscano l’allargamento della vagina e il godimento della donna. Vediamo allora le posizioni consigliate:
- Posizione di base: la donna si sdraia a pancia in su, con le gambe piegate e divaricate (come in una visita ginecologica per intenderci). Il partner è posizionato frontalmente: sdraiato o in ginocchio, con la testa tra le sue gambe.
- Il 69: un altro classico. L’uomo e la donna sono sdraiati in direzioni opposte, ognuno con la testa all’altezza dell’organo sessuale dell’altro. In questo caso ci si può praticare sesso orale reciprocamente e contemporaneamente.
- La donna seduta davanti al volto dell’uomo: ideale per favorire la penetrazione della lingua.
- La donna in piedi e l’uomo di fronte seduto o in ginocchio: anche questa molto diffusa anche se non permette un facile raggiungimento del clitoride.
Consigli in più
Un’igiene accurata è una condizione fondamentale per il cunnilingus. Occorre aver lavato la zona poco prima del rapporto per essere sicura di aver eliminato tracce di perdite intime o di sudore. In caso contrario, l’uomo potrebbe trovare insopportabile l’odore della vagina.
Per quanto riguarda gli uomini si dividono in due grandi categorie: ci sono gli schizzinosi che non amano questo preliminare e i fautori del sesso orale alle donne. Questi ultimi non hanno problemi neppure in caso di mestruazioni (il che presuppone spesso una grande intimità di coppia).
La regola è: niente forzature. È fondamentale che entrambi i partner siano d’accordo (alcune donne provano imbarazzo per un contatto così intimo e non riescono a rilassarsi e a raggiungere l’orgasmo preferendo dunque un rapporto completo): va detto peraltro che, sebbene il rischio di contrarre infezioni sessualmente trasmissibili sia ridotto, esso non scompare del tutto; se si hanno herpes vaginale, candida o altre infezioni è meglio evitare certe pratiche.
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