Quando si ha una relazione è quasi impossibile non provare sentimenti di gelosia verso il proprio partner. Una gelosia ragionevole e contenuta è sana per la coppia: non solo non ostacola il rapporto, ma aiuta a cementarlo. Spesso però la gelosia viene espressa nelle relazioni in modo esagerato e inadeguato: è il caso ad esempio della gelosia retroattiva, quella nei confronti degli ex. Si tratta di un tipo di gelosia particolarmente insidioso perché il suo bersaglio non è una persona che fa parte della vita presente del proprio partner (un'amica carina, una collega con cui passa molto tempo...), ma al contrario una persona che appartiene alla sua vita passata e che con il presente non ha proprio niente a che fare.
In teoria quindi questa gelosia non avrebbe nemmeno ragione di esistere, perché il suo oggetto non è fisicamente presente. A meno che non ci sia ancora una frequentazione, cosa piuttosto strana e improbabile: e in questo caso la gelosia avrebbe ovviamente un suo perché. Ma, se una relazione passata è davvero morta e sepolta, perché dovremmo provare una forte gelosia? La mente può giocare brutti scherzi e per alcune persone diventa difficile liberarsi dalla convinzione che l'ex costituisca una minaccia alla propria relazione. Essere un po' gelosi degli ex è in fin dei conti normale, ma addirittura pensare che siano un pericolo ed esserne quasi ossessionati non è certamente sano e positivo per la coppia. Vediamo come imparare a superare questo tipo di gelosia che, se mal gestita ed esasperata, può mettere seriamente in crisi il rapporto.
Riconoscere il problema e parlarne con il proprio compagno
Come ogni altro tipo di sentimento, anche la gelosia retroattiva va anzitutto riconosciuta e accettata, se si vuole superarla: inutile essere orgogliosi e fare finta di niente, è il modo migliore per farsi divorare dal tarlo della gelosia. Una volta ammesso con se stessi di essere gelosi, è opportuno chiedersi che cosa ci turbi davvero dell'ex o degli ex in questione. Parlatene quindi con il vostro compagno, esponendogli a cuore aperto tutti i dubbi e le insicurezze. Prima di tutto è terapeutico, inoltre può essere anche molto utile, soprattutto perché con le riflessioni solitarie non arriverete a risolvere il problema. Può darsi invece che, parlando con il partner, troverete la sicurezza e le conferme che non riuscite a darvi da soli. Ovviamente, perché lo scambio sia costruttivo, non dovete accusare il vostro compagno, né ossessionarlo con allusioni continue: è sufficiente parlargli una volta sola con calma, per renderlo partecipe di una cosa che vi fa soffrire e avere il suo aiuto per superare il problema.
Ripensare al proprio passato sentimentale
Un'altra strategia utile per superare la gelosia retroattiva è ripensare al proprio passato sentimentale, ripercorrendo i vari ricordi, sia quelli belli che quelli brutti. Questo vi servirà a ricordare che ognuno di noi (quindi anche il vostro compagno!) ha una storia alle spalle, fatta anche di relazioni sentimentali, che non si può in nessun modo cancellare: ci ha reso quello che siamo ora. Inutile essere gelosi di qualcosa che non si può e non si deve cambiare.
Aumentare l'autostima e coltivare nuovi interessi
Chi soffre di un'intensa gelosia retroattiva è spesso una persona molto insicura e con poca stima di sé. Per questo sente così forte il peso del confronto con le persone che l'hanno preceduta. Per superare la gelosia, è quindi indispensabile pensare di più al proprio benessere psicologico, cercando soprattutto di aumentare il livello di autostima. Lo si può fare ad esempio cercando e coltivando nuovi stimoli ed interessi, mettendosi alla prova in qualcosa di nuovo. Uno sport, un corso di lingua, di ballo o di pittura: seguite le vostre inclinazioni, fate qualcosa che arricchisca ed elevi la vostra anima. Vedrete che l'autostima ne trarrà giovamento e avrete anche meno tempo libero da dedicare alle elucubrazioni mentali sulle ex del vostro compagno (e soprattutto ne sentirete meno il bisogno!).
Rivolgersi a un terapista di coppia o a uno psicologo
Se, nonostante tutti i tentativi di combatterla, la vostra gelosia non diminuisce e dubbi e insicurezze rischiano di compromettere il rapporto, non datevi per vinti. Ci sono ottimi terapisti di coppia che possono aiutarvi a risolvere il problema. Oppure rivolgetevi a uno psicologo, se pensate che la gelosia sia più che altro espressione di una vostra sofferenza individuale e che le dinamiche di coppia non c'entrino molto.
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