Afrodisiaci

“Non conosco nulla che vellichi così voluttuosamente lo stomaco e la testa quanto i vapori di quei piatti saporiti che vanno ad accarezzare la mente preparandola alla lussuria”.

È con queste parole che il Marchese De Sade descriveva il potere erotico e afrodisiaco del cibo.

Fin dall’antichità, infatti, a particolari pietanze sono state attribuite qualità legate al risveglio dei sensi, della passione, della sensualità.

Il cibo è sempre stato considerato un’arma di seduzione che stuzzica l’appetito e scatena l’eros.

I cibi afrodisiaci sono quei particolari alimenti che agiscono sui recettori sensoriali, aumentando la carica sessuale, creando un mix erotico di profumi e sapori.
Il nome deriva da Afrodite, dea greca dell’amore, della sessualità e della lussuria.
Peperoncino, ostriche, fragole e champagne sono soltanto alcuni degli ingredienti riconosciuti da sempre come potenti afrodisiaci che solleticano l’appetito sessuale.

Non è però importante soltanto quello che si mangia; l’efficacia del potere afrodisiaco dei cibi è legato fortemente a componenti psichiche e a stimoli emotivi.
È sbagliato pensare che i cibi, da soli, possano resuscitare la voglia erotica o predisporre il fisico per prestazioni sessuali esplosive.
Non esistono pozioni magiche o ricette infallibili per conquistare l’uomo o la donna dei propri sogni; di fondamentale importanza, invece, la complicità che si crea durante la cena, l’intimità sensuale delle tenerezze ammiccanti che ci si scambiano mangiando; è questa la vera magia che lega il cibo al sesso, che contribuisce ad esaltare le qualità afrodisiache dei cibi che mangiamo guardando negli occhi la persona amata e scambiando con lei effusioni amorose.
Il cibo, dunque, se condito con una buona dose di sensualità e complicità erotica, risveglia l’intimità di coppia e stimola il desiderio, diventando un appetitoso mix libidinoso.

Ma quali sono i cibi considerati afrodisiaci? E quali sono le caratteristiche e le peculiarità che li rendono tali? Vediamone alcuni:


Il peperoncino
È l’afrodisiaco per antonomasia. Tutto, del peperoncino, richiama l’eros: il suo colore rosso, caldo e brillante, il suo sapore piccante, la sua forma allungata che stuzzica il palato e l’immaginazione. A ciò si deve inoltre aggiungere la grande quantità di vitamina E in esso contenuta; pare che questa vitamina, infatti, sia legata alla fecondità e alla potenza sessuale.


Le spezie
Come il peperoncino, molte spezie sono dei vasodilatatori; questa caratteristica favorisce la funzionalità degli organi sessuali. Insaporire i piatti con qualche spezia rende più piccante la serata e più stuzzicante il dopocena.


La cioccolata
Ricca di feniletilamina, la sostanza prodotta dal cervello durante l’innamoramento, la cioccolata è un eccitante naturale che stimola i piaceri del palato e della sessualità.


Fragole e champagne
Un aperitivo delizioso per inaugurare una serata intima, un accostamento di sapori stuzzicante per un preludio che lega la briosità frizzante dello champagne al gusto sensuale delle fragole, in un connubio di gusto e appetito sessuale.


Le ostriche e i molluschi
Ricchi di minerali e nutrienti, ostriche e molluschi sono utilizzati fin dai tempi dell’Antica Roma per le loro proprietà afrodisiache.


Il caviale
Il caviale è ricco di zinco, minerale importantissimo perché contribuisce alla formazione di sperma.


L’avocado
Più che per specifiche proprietà erotiche, è considerato afrodisiaco a causa della sua forma, simile a un testicolo. L’albero dell’avocado, infatti, era chiamato dagli Atzechi “albero testicolo”.