Il sistema immunitario è una sorta di scudo che protegge l’organismo dall’attacco degli agenti patogeni. Non sempre, però, le difese immunitarie funzionano come dovrebbero a causa del freddo, dell’inquinamento, dello stress o di una dieta poco equilibrata. In questo caso i rimedi naturali possono essere dei validi alleati.
Sono molte le piante in grado di stimolare e rinforzare le difese immunitarie. L'echinacea, per esempio, è un potente antibatterico, mentre la rosa canina è ricca di preziose vitamine. Vediamo allora in modo più approfondito quali sono e come usare le piante benefiche per le difese immunitario.
Echinacea
Originaria del Nord America, l'echinacea è una sorta di margheritona rosa. È nota per la sua azione immunostimolante, confermata anche da prove sperimentali. L’echinacea, inoltre, presenta proprietà antivirali, antibatteriche, antifungine, antinfiammatorie, cicatrizzanti e riepitelizzanti.
Grazie alle sue caratteristiche, trova utilizzo nel trattamento delle sindromi influenzali. Studi clinici hanno dimostrato che riduce la durata dell’infezione e ne attenua considerevolmente i sintomi. Si può utilizzare anche come prevenzione.
È consigliato l’estratto secco titolato, che si ricava da due diverse varietà di Echinacea (Echinacea angustifolia ed Echinacea purpurea) la cui dose giornaliera va da 8 a 12 mg per kg di peso corporeo. A scopo preventivo si usa per tutto l’inverno, per 15 giorni al mese.
Acerola
È una pianta dell’America centrale e delle isole caraibiche e a scopo terapeutico sono utilizzati i frutti, che nell’aspetto ricordano le nostre ciliegie. È una vera e propria miniera di vitamina C, ma è ricca anche di bioflavonoidi, Sali minerali, soprattutto calcio e ferro, vitamina A, vitamine B1, B6 e PP. Grazie alle sue proprietà antiossidanti, ha un ruolo importante nelle risposte immunitarie allo stress e alle infezioni batteriche e virali. Inoltre, migliora l’assorbimento del ferro e protegge i capillari.
È consigliato l’estratto secco, con un dosaggio giornaliero che va da 5 a 7 mg per kg di peso corporeo, suddivisi in 2 somministrazioni, meglio se lontano dai pasti.
Uncaria
È originaria del continente sudamericano (foreste di Perù, Colombia e Brasile) e vanta una spiccata azione immunostimolante. L’uncaria, infatti, potenzia l’attività delle cellule Natural Killer e dei linfociti T, le cellule del sistema immunitario in grado di distruggere le cellule anomale (come, ad esempio, le cellule tumorali). Ha anche proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche.
Si consiglia l’estratto secco, con un dosaggio che va da 2 a 4 mg per kg di peso corporeo, suddivisi in 2 somministrazioni da assumere lontano dai pasti.
Rosa canina
È un arbusto appartenente alla famiglia delle rosaceae. È particolarmente ricca di vitamina C, ma anche di vitamine A, B1, B2, E, P, K, PP. Dell’uncaria viene utilizzata la pianta intera, che ha proprietà antinfiammatorie, antivirali e immunostimolanti.
Si consiglia l’estratto secco, con un dosaggio che va da 2 a 4 mg per kg di peso corporeo, anche in questo caso suddivisi in 2 somministrazioni lontano dai pasti.
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