Il settimo Chakra, Sahasrara, detto anche "Chakra coronale", non è situato come gli altri all'interno del nostro corpo bensì fuori, alcuni millimetri al di sopra del capo (il suo nome in sanscrito significa letteralmente “loto dai mille petali”). Per questo motivo esso costituisce un tramite tra la persona e l'universo esterno e determina i rapporti di equilibrio e conoscenza tra i due. Questo Chakra viene tradizionalmente associato al colore bianco e al diamante.
Al settimo Chakra corrispondono il cervello e la ghiandola pineale (piccola ghiandola, posta praticamente al centro del cervello, che produce l'ormone della melatonina, regolatore del sonno e della veglia); presiede quindi a tutte le funzioni intellettuali e alla meditazione.
Secondo alcune teorie il Sahasrara non esisterebbe in noi fin dalla nascita, ma al contrario si formerebbe progressivamente grazie all'energia sviluppata dagli altri sei Chakra, quelli “corporei” (che sarebbero invece innati e quindi soltanto da risvegliare con l'aiuto della meditazione). Esso rappresenta perciò il prodotto di un lungo lavoro spirituale di conoscenza di sé, la sede della nostra “coscienza cosmica”.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.