Il melanoma è un tumore maligno che si origina dal melanocita, una cellula della cute con il compito di sintetizzare la melanina.
Si può localizzare in ogni parte del corpo in cui vi sia la presenza di melanociti, quindi la cute ma anche occhio, meningi, orecchio interno.
È una patologia che necessita di una diagnosi precoce poiché, se non curata, può causare gravi problemi e portare anche alla morte del soggetto, in quanto detiene un’elevata propensione alla metastasi. La metodologia considerata più efficace per una diagnosi precoce è la dermatoscopia, che permette la rilevazione di indicatori non acquisibili a occhio nudo.
Vi sono differenze tra i sessi per quanto riguarda la zona di insorgenza del melanoma: per la donna le sedi solitamente coinvolte sono le gambe e il volto, mentre per gli uomini la parte più compromessa è il tronco.
È ormai accertato che tra i fattori di rischio un ruolo importante è giocato dalle radiazioni solari.
Le cause del melanoma
Le cause della comparsa del melanoma non sono certe. Si è dimostrato però che esistono particolari condizioni che peredispongono allo sviluppo di questa patologia.
Avere già avuto un melanoma o avere genitori che hanno subito la malattia, è considerata una possibilità in più di contrarre la patologia.
Un altro fattore ritenuto predisponente è l’esistenza sul corpo di un numero di nei superiore a cinquanta.
Per quanto riguarda l’esistenza di nei displastici, alcuni scienziati ritengono che siano precursori del melanoma.
Schematizzando, le cause possibili del melanoma sono:
-Modificazione di un neo esistente
- Presenza di un neo displastico
- Presenza di un numero di nei superiore a 50
- Familiarità
- Fototipo chiaro
- Precedenti tumori cutanei
- Radiazioni solari
- Ustioni solari
Tra le cause elencate la più consistente, a detta di tutti gli studi sull’argomento, è senza dubbio l’esposizione eccessiva alla luce solare. La quantità di radiazioni che il corpo può assorbire dipende dal fototipo di appartenenza, per cui un individuo con pelle chiara, occhi chiari e capelli biondi avrà una tolleranza alle radiazioni ultraviolette più bassa di chi ha caratteristiche più tipicamente mediterranee.
Inoltre, il melanoma tende a svilupparsi maggiormente su una cute che ha subito un danneggiamento da ustione solare, soprattutto se si è verificata in età infantile.
Forme di melanoma
Il melanoma si suddivide in diverse varietà:
- Melanoma a diffusione superficiale: è la tipologia più frequente, si insedia sul tronco degli uomini e sulle gambe delle donne. Ha l’aspetto di una chiazza bruna con piccole aree biancastre.
- Melanoma su lentigo maligna: è poco frequente e si localizza sulla cute del viso, ha la forma di una macchia ovale che tende a estendersi.
- Melanoma nodulare: colpisce più gli uomini che le donne, si diffonde su capo, collo e dorso. È il più maligno.
- Melanoma acrale lentigginoso: colpisce la pianta dei piedi e il palmo delle mani.
- Melanoma muco-cutaneo: si localizza sulla mucosa orale e rettale, sulla vulva e il pene.
- Melanoma apigmentato: è una lesione cutanea priva di pigmento che può insorgere in ogni parte del corpo senza particolari predilezioni. È molto raro.
- Melanoma della coroide: si localizza nella membrana che riveste la parte retrostante del bulbo oculare. La sua origine necessita la combinazione di fattori genetici e ambientali.
Sintomi del melanoma
In passato la sintomatologia del melanoma si limitava all’individuazione di prurito, ulcerazione e sanguinamento. Purtroppo questi sintomi si evidenziano quando il melanoma è già a uno stadio piuttosto avanzato e la guarigione è ormai molto compromessa.
Negli ultimi anni è stata introdotta la regola cosiddetta dell’A B C D E che riassume le caratteristiche morfologiche di un presunto neo maligno:
- Asimmetria
- Bordi irregolari
- Colore variegato
- Dimensione superiore ai 5 millimetri
- Evoluzione nel tempo
Le cure
La cura del melanoma consiste essenzialmente nell’asportazione chirurgica della zona tumorale. In base all’esito dell’operazione l’oncologo deciderà se sottoporre il paziente a sedute di chemioterapia.
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