Gli stimoli acustici che fanno vibrare la membrana del timpano determinano nella stessa una serie di movimenti riflessi a carico della catena di ossicini composta da martello, incudine e staffa.
Il martello, combaciando con la parete interna del timpano, trasmette il movimento vibratorio all’incudine e alla staffa alla quale si collega tramite legamenti. Questo sistema meccanico consente di aumentare di almeno venti volte il segnale acustico ricevuto dal timpano.
Incudine, martello e staffa sono disposti in un ordine stabilito e conforme allo svolgimento del loro compito di amplificatori del suono. Sono articolati tra di loro, e tenuti in sospensione nella cassa timpanica tramite legamenti. Si collocano nell’orecchio medio e costituiscono una catena ossea che si collega da un lato al timpano e dall’altro all’orecchio interno per mezzo di una sottile membrana. Il martello si trova nello spessore della membrana timpanica mentre la staffa, articolandosi con la finestra ovale, trasmette le vibrazioni all’orecchio interno.
Il martello è il più laterale ed è in contiguità con la cassa timpanica, il suo peso si aggira intorno ai 15 milligrammi. È composto da una testa, un collo e un manico. La testa si collega posteriormente con l’incudine, il collo congiunge la testa al manico.
L’incudine ha una conformazione che la suddivide in un corpo e in due processi. Il corpo si articola con la testa del martello mentre il processo lungo si conclude con una faccetta articolare che ospita il capitello della staffa. Il suo peso medio è di 30 milligrammi.
La staffa è il più leggero dei tre ossicini, arrivando a 4 milligrammi di peso. Si colloca medialmente rispetto all’incudine e si distingue in una testa, due archi e una base. La testa è in relazione con l’incudine e consente l’inserimento del muscolo stapedio. I due archi terminano nella base che si situa nella finestra ovale alla quale si connette tramite il legamento stapediale.
Da un punto di vista funzionale, la catena degli ossicini delinea il sistema efficace per la trasmissione dei suoni dall’orecchio esterno all’orecchio interno.
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