Le ghiandole surrenali, o surreni, sono due ghiandole poste alla maniera di un cappuccio sulla parte superiore dei reni e nel bambino presentano uno sviluppo maggiore che nell’adulto.
Ricevono il sangue da tre arterie, la surrenalica inferiore, la surrenalica media e la surrenalica superiore. Queste, una volta entrate nelle ghiandole, si suddividono in propaggini sempre più piccole fino ad arrivare a formare una rete di capillari che potranno disporre di un contatto diretto con le cellule. Il sangue procede poi nei vasi venosi ed esce tramite la vena surrenale centrale.
I nervi che interessano queste ghiandole appartengono invece al sistema nervoso neurovegetativo, simpatico e parasimpatico.
Le ghiandole surrenali sono costituite da due regioni: la corteccia surrenale, esterna, e la sostanza midollare, interna.
La corteccia surrenale è di colore giallo-rosa, di natura compatta e densa. Secerne differenti tipi di ormoni. I mineralcoticoidi sono deputati alla regolazione del metabolismo dell’acqua e dei sali; i glucocorticoidi al metabolismo di zucchero e proteine; gli andrormoni incidono sulla sfera sessuale regolando lo sviluppo dei caratteri sessuali maschili.
La sostanza midollare è di colore rosso scuro, di natura molle e cedevole e il suo contenuto di sangue è di molto superiore rispetto alla regione corticale. Produce l’ adrenalina e la noradrenalina. Questi due ormoni stimolano le funzioni dei vari organi in situazioni di emergenza, come per esempio la dilatazione dei bronchi se si verifica una condizione di scarsità di ossigeno. Inoltre, predispongono il corpo a reazioni di fuga o di aggressione in caso di pericolo.
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