Apparato tegumentario

L’apparato tegumentario è l’insieme degli organi che rivestono e proteggono il corpo umano, consentendo un costante scambio con l’ambiente esterno. È il più grande organo di senso e anche l’apparato più esteso in quanto ricopre l’intero organismo; è costituito dalla pelle e dagli annessi cutanei: peli, unghie e ghiandole cutanee. Le sue funzioni principali consistono nella termoregolazione, nella protezione, nell’eliminazione delle sostanze di rifiuto, nella produzione di vitamina D.
La funzione protettiva si esprime nella difesa dell’organismo dagli urti meccanici, dai microbi, dalle radiazioni ultraviolette e dalla disidratazione.
La termoregolazione è la capacità di mantenere costante la temperatura corporea, facilitando la dispersione del calore per mezzo della sudorazione, in caso di innalzamento della temperatura, e agendo da isolante per mezzo del tessuto adiposo e dei peli.
La funzione escretoria si incarica di eliminare le sostanze di rifiuto e dannose, come urea e acido urico, tramite la sudorazione, le urine e le lacrime.
La produzione di vitamina D è presieduta al 90% dalla pelle e si verifica in conseguenza a una sua adeguata stimolazione da parte della luce solare. La deficienza di questa vitamina può causare gravi problemi all’organismo quali danni cardiocircolatori, molteplici forme di cancro, diabete, infezioni, osteoporosi, infarto.
L’attività sensoriale consiste invece nella raccolta degli stimoli esterni attraverso le terminazioni nervose che verranno poi trasmessi al sistema nervoso centrale. È, in sintesi, un sistema che dà la possibilità di rilevare il dolore, la pressione, il caldo e il freddo, il tatto.

Le ferite cutanee si possono considerare un’interruzione nella continuità dell’apparato tegumentario mentre l’emorragia è la fuoriuscita di sangue da uno o più vasi a causa di una lesione della parete del vaso.
La morfologia, le funzioni e le malattie dell’apparato tegumentario sono studiate dalla branca specialistica denominata dermatologia.