Cosa è
L'esofago ha inizio nella porzione laringea della faringe, percorre il torace dall'altro al basso, attraversa il muscolo diaframma ed entra nella cavità addominale. Qui continua nello stomaco con un orifizio detto cardias.
L'esofago è un condotto muscolo-membranoso. È una cavità virtuale, nel senso che normalmente le sue pareti si trovano unite, e si aprono solo quando passa il bolo alimentare. La mucosa al suo interno si rinnova in continuazione con la formazione di nuove cellule.
A cosa serve
La faringe possiede una forma a imbuto, che parte dalla bocca e percorre la regione media del collo fino a continuarsi con l'esofago. È formata soprattutto da muscoli che, con la loro azione, spingono il bolo alimentare verso l'esofago. Il bolo, da qui, attraverso il cardias, passa allo stomaco.
Come funziona
La deglutizione, compito principale della faringe, è costituita da una successione di atti in parte volontari e in parte riflessi. Durante questo fenomeno, l'apertura che immette l'aria dalla faringe alla laringe si chiude. Contemporaneamente si chiude anche il naso, in corrispondenza con la porzione nasale della faringe, per evitare il rigurgito nelle fosse nasali. In questo modo la saliva, accompagnata dal bolo alimentare, possono proseguire fino all'esofago. Questo processo è essenziale affinché non vi siano interferenze fra la respirazione e la digestione.
Alla fine dell'esofago, il cardias, aprendosi, lascia passare nello stomaco il cibo. Gli alimenti si accumulano poco a poco nello stomaco, il quale ha il duplice compito d'immagazzinare gli alimenti digeriti e di compiere le trasformazioni chimiche che caratterizzano il processo digestivo.
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