Le articolazioni sono strutture che collegano tra loro le circa 208 ossa del corpo umano in modo che lo scheletro possa svolgere la sua funzione di sostegno, movimento e protezione.
Ogni articolazione è composta dalle superfici di contatto di due ossa e dai legamenti che le trattengono. In base al movimento che consente, l’articolazione può essere fissa, semimobile o mobile:
• Le articolazioni fisse non permettono alcun movimento. Le ossa sono esenti da cavità articolari e sono incastrate tra di loro. Sono fisse le articolazioni del cranio e prendono il nome di suture.
• Le articolazioni semimobili danno la possibilità di movimenti scarsi e limitati. Le ossa sono connesse tramite una cartilagine elastica, la giuntura cartilaginea. Sono semimobili le articolazioni tra le varie vertebre.
• Le articolazioni mobili sono quelle che ammettono un ampio ambito di movimento. Le superfici di contatto delle ossa sono rivestite di cartilagine; non sono unite ma accostate e trattenute da legamenti fibrosi e da un condotto di collegamento, la capsula articolare. Questa capsula, al suo interno, è permeata dalla membrana sinoviale che secerne un liquido, la sinovia, adatta alla lubrificazione dell’articolazione. Sono mobili le articolazioni degli arti superiori e di quelli inferiori.
Dal punto di vista strutturale, le articolazioni si suddividono in:
• Fibrose: le ossa sono unite da tessuto fibroso;
• Cartilaginee: le ossa sono legate da cartilagine;
• Sinoviali: più complesse dal punto di vista anatomico rispetto alle precedenti.
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