Dieta per la stitichezza

La costipazione legata alla stitichezza è un disturbo largamente diffuso, che può essere attenuato da un’alimentazione precisa. Le fibre sono tra i nutrienti più efficaci per contrastarla, e infatti si consiglia di consumarne in abbondanza assieme a una continua idratazione.

La stitichezza: cosa è
La stipsi, meglio conosciuta come stitichezza, è un disturbo gastrointestinale legato all’evacuazione, che ne diminuisce la frequenza portando all’indurimento delle feci. Si tratta di un fastidio molto diffuso, legato generalmente alla qualità dell’alimentazione quotidiana.

Pur non essendo una vera e propria patologia, la stitichezza comporta numerosi sintomi, primo fra tutti la costipazione. Lo sforzo nell’evacuazione, così come una scarsa frequenza (meno di 3 volte alla settimana) o la durezza delle feci determinano questo disturbo con conseguenti dolori o fitte.
Come già accennato, le cause principali della stipsi sono collegate soprattutto a una dieta scorretta, ma anche a uno stile di vita sedentario e alla gravidanza.

La terapia più adatta per contrastare la stitichezza è generalmente di tipo alimentare, quindi è bene seguire una dieta bilanciata e studiata apposta per favorire l’evacuazione. Con un’alimentazione ad hoc, il disturbo tende infatti a diminuire nel giro di pochi giorni: basta abituare l’intestino, e tutto l’apparato gastrointestinale, a uno stile di vita genuino.

La dieta
Essendo strettamente legata all’alimentazione, la stipsi non può che essere curata con una dieta. La qualità del cibo è il primo fattore che permette di sistemare la situazione molto facilmente.

Prima di tutto, ciò che non può mai mancare nella dieta per la stitichezza sono gli alimenti ricchi di fibre: frutta e verdura - quasi - a volontà. Le fibre, specie quelle di origine vegetale, riescono ad assorbire una grande quantità di acqua aumentando il volume delle feci, rendendole più abbondanti e morbide. Incrementando la massa di queste ultime, l’intestino viene sollecitato a una maggiore velocità favorendo, dunque, l’evacuazione.

Frutta e verdura devono essere una costante di ogni pasto: si consiglia infatti di consumarne sempre una porzione di frutta e una di verdura.
Per quanto riguarda la verdura, cotta, quella a foglia verde è un vero toccasana: spinaci, broccoli e cavolfiori primi fra tutti. Nel caso della frutta, invece, le prugne e le pere sono le più consigliate, così come i kiwi, i fichi e le albicocche.

Anche lo yogurt è un ottimo alleato contro la stipsi e la costipazione; essendo ricco di fermenti lattici, riesce a favorire l’assorbimento degli alimenti con una migliore funzionalità dell’intestino.

I cereali sono utilissimi per sbloccare la stipsi: per ottenere i migliori risultati, accelerando anche i tempi, si consiglia di alternare quelli integrali con quelli raffinati (come la pasta e il riso).

Per favorire l’assorbimento delle fibre e di tutti gli alimenti proposti, è necessario garantire all’organismo un’idratazione abbondante e continua. Ciò significa che l’acqua è un altro punto essenziale su cui basare la dieta. Che sia in una bottiglietta, o insaporita da tisane e brodi, la quantità giornaliera non deve essere inferiore ai 2 litri.