La zeolite, dal greco “pietra che bolle”, è un minerale di origine vulcanica che si forma dall'incontro fra la lava incandescente dei vulcani e l’acqua salmastra dei mari. Grazie alla sua struttura microporosa, la zeolite è in grado di assorbire le sostanze tossiche e i metalli pesanti presenti nel nostro organismo e dannosi per la nostra salute. Vediamo meglio quali sono le sue proprietà e se esistono controindicazioni.
Proprietà della zeolite
I primi a capire l’importanza della zeolite e delle sue proprietà terapeutiche sono stai i russi. Dopo il disastro di Chernobyl, infatti, ne furono utilizzate tonnellate per bonificare i terreni contaminati. È stata utilizzata anche dalla Tepco per ripulire il mare dalle radiazioni in seguito al disastro di Fukushima nel marzo 2011.
Questo minerale, durante il passaggio nel canale digestivo, riesce ad assorbire metalli pesanti, sostanze chimiche, virus, batteri, funghi (comprese le loro tossine) e tossine fermentative che derivano da un’alimentazione scorretta e dalla disbiosi intestinale (flora batterica squilibrata). Ma vi sono anche altre proprietà curative che contraddistinguono la zeolite: questa, infatti, rilascia nell’organismo preziosi oligoelementi quali calcio, magnesio, sodio e potassio.
Grazie alle sue proprietà, dunque, facilita la rimozione dal corpo di metalli pesanti, tossine e sostanze radioattive, promuove il processo di disintossicazione a livello epatico, rinforza il sistema immunitario, aumenta la resistenza del corpo allo stress, normalizza il metabolismo di carboidrati, proteine e lipidi, promuove la regolarità intestinale, migliora la pelle (in caso di acne, eczemi, psoriasi, dermatite, solo per fare degli esempi), favorisce la rimozione dei radicali liberi e aiuta a mantenere sane le membrane cellulari.
La zeolite viene usata anche dagli sportivi, soprattutto da chi fa un’attività fisica estenuante come le gare di ciclismo o la maratona. Quando l’organismo è sotto sforzo, infatti, produce acido lattico, ma anche ammoniaca, che è tossica per il cervello ed è responsabile degli effetti negativi delle crisi di fatica.
Usi della zeolite
La dose giornaliera di zeolite, come prevenzione, è di 1 cucchiaino 2 volte al giorno, prima dei pasti. Se si vuole fare una cura disintossicante dai metalli pesanti, la posologia consigliata è di 1 cucchiaino 30 minuti prima di ogni pasto principale. L’unica accortezza da seguire è quella di bere molta acqua. La zeolite, infatti, ha un notevole potere assorbente e può causare stitichezza. Si può acquistare in erboristeria o nei negozi di alimentazione naturale anche sotto forma di capsule, 2-3 al giorno.
Controindicazioni
La zeolite non ha particolari controindicazioni, inoltre non viene assorbito dal tratto gastro-intestinale, pertanto non è tossico. È associabile anche ad altri composti poiché non sono state rilevate interazioni con altri farmaci o prodotti.
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