Che cos’è la tisana?
La tisana è una bevanda in cui sono diluite delle sostanze medicinali di origine vegetale.
In particolare:
- Una o più erbe principali che presentano proprietà terapeutiche (depurative, digestive, sedative..).
- Una o più erbe adiuvanti che integrano e completano l’azione dell’erba principale.
- Eventuali sostanze che aiutano a correggere il gusto.
Se le erbe principali e adiuvanti sono fattori necessari per la preparazione di una tisana, i complementi e i correttori del gusto non sono indispensabili ma contribuiscono ad aumentare l’efficacia. Per esempio, la menta piperita, la liquirizia, l’arancio, l’anice e la lavanda - oltre ad avere proprietà depurative, digestive o sedative - sono in grado di velocizzare l’efficacia dei principi attivi delle erbe medicamentose.
Erboristeria o supermercato?
In erboristeria le tisane vengono realizzate sminuzzando erbe fresche o secche. Il grado di sminuzzamento è fondamentale perché influisce sull’efficacia della tisana. Infatti, più il taglio è regolare, maggiore sarà l’efficacia curativa delle erbe. Importante sapere anche che tutte le sostanze devono essere presenti in egual misura e non possono superare complessivamente il numero di cinque, pena l’inibizione degli effetti benefici sprigionati. Al supermercato, invece, troviamo la tisana confezionata in filtri monodose, dove le erbe contenute hanno subito numerosi processi di frantumazione che tendono a disperdere le proprietà dei principi attivi.
La scelta tra i due fornitori dipende pertanto dall’uso che vogliamo fare della tisana. Se ci piace gustare una bevanda calda per rilassarci, le confezioni in filtro monodose sono decisamente più comode e più convenienti. Ma se ci interessa anche l’effetto benefico delle erbe, allora dovremo preferire l’acquisto in erboristeria, dove il personale a disposizione può fornirci anche indicazioni sulle dosi adeguate ai nostri bisogni e sulla corretta preparazione.
Un’esigenza, una tisana
Proprio perché basate sulle proprietà curative delle erbe, le tisane possono essere utilizzate per varie necessità, dal bisogno di depurare il corpo dalle tossine al rimedio contro l’intestino irregolare. Vediamo meglio in cosa possono aiutarci:
• Testa
Alcune tisane non solo possono combattere lo stress e favorire il sonno, ma possono anche aiutarci a migliorare la vista, la memoria, persino contribuire al benessere di capelli e unghie.
• Cuore
Se prese regolarmente, ci sono erbe che permettono di regolarizzare la pressione o contrastare l’ossidazione del colesterolo.
• Intestino
Sono tante le persone che soffrono di problemi all’intestino. In questa categoria non rientrano solo i problemi di stitichezza, ma anche per esempio il gonfiore, i disturbi della digestione. Non dimentichiamo i bruciori di stomaco o i disturbi al fegato.
• Gambe
Anche le gambe possono metterci in difficoltà con gonfiore e pesantezza. Alcune tisane possono alleviare i disturbi stimolando la diuresi, contrastando il ristagno dei liquidi, riducendo la ritenzione idrica spesso responsabile della cellulite.
• Tutto il corpo
Ci sono erbe che possono aiutarci a mantenere una buona forma generale: tenere sotto controllo il peso, purificare l’organismo, lenire i dolori articolari, contrastare l’invecchiamento.
Per tutte queste esigenze esistono diverse combinazioni di erbe che vanno a operare in modo specifico:
- Depurative: in grado di sottrarre al sangue gli elementi nocivi.
- Digestive: capaci di favorire la digestione, agiscono direttamente sullo stomaco e sull’intestino.
- Sedative: agiscono sul sistema nervoso. Aiutano la concentrazione, migliorano il rendimento e distendono i soggetti nervosi.
- Lassative: stimolano la peristalsi intestinale e favoriscono l’evacuazione senza provocare diarrea o dolori addominali.
- Drenanti: favoriscono i fisiologici processi di eliminazione dei liquidi e dell'acqua in eccesso dai tessuti.
Per bloccare gli effetti dannosi dei radicali liberi dell’ossigeno sono indicati anche il tè verde e il rooibos (detto anche tè rosso).
Direttamente dalla dispensa in cucina
In alcuni casi si possono realizzare infusi efficaci ottenuti non da erbe ma da arbusti o da piante aromatiche, le stesse che conserviamo dentro i vasetti della nostra dispensa in cucina:
- Basilico: è antisettico, digestivo, antispasmodico, sedativo, dà sollievo all’emicrania e aiuta a calmare i sensi di vertigine.
- Menta: è digestiva e rinfrescante, battericida, digestiva e combatte l’alito cattivo.
- Timo: è un antisettico intestinale, polmonare e urinario, combatte la fatica fisica e le affezioni dovute a raffreddamento, allevia i brividi e i dolori articolari.
- Ulivo: è ipotensivo e ipoglicemizzante.
- Rosmarino: è ipertensivo, rivitalizzante cellulare, cicatrizzante e antinfettivo, aiuta a prevenire le rughe e il raffreddore, lenisce l’asma, i reumatismi e i dolori muscolari.
- Finocchio: facilita la digestione, combatte il gonfiore addominale e i disturbi del transito intestinale.
- Salvia: stimola e regola l’attività della vescicola biliare e favorisce la longevità.
Per un consumo intelligente
• Evitare di raccogliere autonomamente le erbe. L’operazione della raccolta deve rispettare alcuni standard scientifici rispetto ai luoghi scelti per la selezione delle piante, allo stato di salute della vegetazione, alla stagione indicata per la raccolta, al trasporto delle erbe e alle modalità della loro essiccazione e conservazione.
• Meglio acquistare le erbe in farmacia o in erboristeria, dove ciascuna pianta medicinale è stata preventivamente analizzata ed è accompagnata da un dettagliato certificato di provenienza.
• Conservare la tisana in recipienti chiusi, ma non ermetici, lontano da fonti di luce e di calore. Ideali sono i luoghi freschi e asciutti.
• La conservazione non deve superare i sei-dodici mesi dalla data di acquisto.
• Tenere lontano dalla portata dei bambini. Sono sostanze naturali, ma devono essere assunte rispettando certe modalità, proprio come i medicinali.
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