Antiestetiche ma persistenti: le smagliature, o strie, sono comuni nelle donne e sono causate soprattutto dalla gravidanza, ma possono anche insorgere in caso di cambiamenti veloci di peso. È vero che con il tempo il pigmento che le rende visibili sbiadisce e si notano meno, ma questo non vuol dire che scompaiano. Come affrontarle e, magari, prevenirle?
Le cause
Oltre a una predisposizione familiare e genetica, le smagliature sono tipici regali lasciati dalla gravidanza, perché quando il corpo (in questo caso la pancia) aumenta di volume in modo rapido, le fibre elastiche del tessuto dell’epidermide si spezzano. Per questo motivo possono comparire anche in caso di aumento o diminuzione di peso in tempi brevi, a seguito della fisiologica crescita del corpo se troppo veloce, ma anche negli atleti e in chi pratica pesi, per l’incremento della massa muscolare.
Questo inestetismo si manifesta in varie parti del corpo: addome, glutei, cosce, fianchi, la parte inferiore della schiena e il seno.
I rimedi
Se nei casi più gravi si può ricorrere alla chirurgia estetica, spesso basta adottare uno stile di vita sano e agire localmente con creme e preparati naturali.
Un rimedio semplicissimo consiste nell’usare dell’olio d’oliva caldo come lozione per ridurre i segni, ma è perfetto anche il burro di cacao, che aiuta a prevenirli. Il succo di limone, grazie all’alta concentrazione di vitamina C, stimola la produzione di collagene e migliora l’aspetto delle smagliature e, in più, contribuisce a schiarirle.
L’olio di mandorle, sia puro sia miscelato a quello di camomilla e a quello di lavanda, ha un buon effetto ed è tra i più usati dalle donne in gravidanza. Anche l’olio di semi di lino è indicato, così come quello di ricino. Il gel all’aloe vera, usato regolarmente dall’inizio della gravidanza, ha effetti benefici.
In generale, quindi, moltissimi preparati naturali di carattere oleoso aiutano a idratare la pelle e di conseguenza a limitare la comparsa delle smagliature. Oltre a quelli citati sono efficaci anche l’olio di geranio, mandarino, albicocca, jojoba, sesamo e germe di grano.
Alcune ricette facili e veloci
Prendete un bicchiere di olio extravergine di oliva, miscelatelo a mezzo bicchiere di gel di aloe vera, aggiungete vitamina A ed E (prendendo il liquido dalle capsule che si trovano in commercio, ne bastano 3-4 per ogni tipologia di vitamina) e usate questo composto per il trattamento sulle zone interessate.
Oppure, preparate il cosiddetto oleolito alla calendula, con petali di calendula secchi, circa 100 g, e mezzo litro di olio extravergine. Fate macerare i fiori per un mesetto e poi usate la lozione risultante dopo averla filtrata.
L’olio di mandole, insieme a quello di germe di grano in uguale quantità, con alcune gocce di olio essenziale alla lavanda, creano un composto che, applicato e lasciato assorbire completamente, aiuta a combattere le smagliature.
Infine due cucchiai di argilla, miscelati con la polpa di mezzo avocado, un po’ di farina di avena e olio di germe di grano per ammorbidire, creano una crema da utilizzare direttamente sulle smagliature, da lasciare agire qualche minuto.
Accorgimenti
Perché questi rimedi facciano effetto, è fondamentale usarli costantemente, tutte le sere, magari dopo un bagno o una doccia calda che aiuta a liberare i pori in modo che li assorbano più facilmente.
Per le donne in gravidanza è necessario fare attenzione: non tutti i rimedi naturali sono indicati per loro. In ogni caso, essendo soggette alle smagliature, è bene siano molto attente alla loro pelle: tutti i giorni va spalmata la crema idratante, unita a preparati di olii vegetali per mantenere elastica l’epidermide, insieme a spugnature fredde nelle zone del corpo più a rischio per stimolare la microcircolazione.
Dieta equilibrata ed esercizio fisico per prevenire
Naturalmente la pelle deve essere idratata e tonica per poter combattere l’insorgere o la persistenza delle smagliature. Oltre quindi a usare tutti i giorni una crema idratante, accompagnate la vostra personale battaglia contro questo inestetismo con una dieta sana e l’esercizio fisico. Evitate dunque cibi troppo grassi, aumentate la quantità di frutta e verdura quotidiana, assumete alimenti con vitamina E (come carote, pomodori, asparagi, mais, nocciole) e frutta secca (per la presenza dello zinco), bevete la giusta quantità di acqua per mantenere idratato il corpo.
Un po’ di esercizi di tonificazione, anche sotto forma di ginnastica dolce, e qualche passeggiata in più aiutano a mantenere soda ed elastica la pelle, riducendo il rischio di cedimenti.
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