Il sale caldo è un antichissimo rimedio naturale, usato da sempre contro i dolori cervicali, ma non solo. Si possono infatti curare o comunque alleviare anche il torcicollo, le sciatalgie, le sinusiti, il mal di schiena e molti altri disturbi. Vediamo insieme quali sono i benefici del sale caldo e come preparare gli impacchi.
Sale caldo, i benefici
Il sale caldo è un metodo del tutto naturale per curare e lenire dolori di vario genere. I benefici sono da attribuire al calore che sprigiona una volta riscaldato: grazie alla sua capacità di mantenere e trattenere a lungo il calore, l'effetto benefico del sale è prolungato.
L’utilizzo è indicato in caso di raffreddore, bronchite, mal di denti, mal d’orecchi, contrazioni muscolari, cervicali, contrazioni della schiena, dolori articolari, e in tutti in quei casi in cui è consigliabile l’applicazione di impacchi caldi.
Impacchi di sale caldo
Per preparare gli impacchi di sale caldo basta far scaldare il sale in padella (la quantità di sale varia in base alla zona da trattare): sarà pronto appena inizia a scoppiettare. In alternativa, potete riscaldare il sale anche nel forno a 70°C per qualche minuto.
Quando è caldo, il sale va riposto in sacchetti di cotone o di lino, che devono poi essere chiusi bene. Il sacchetto di sale caldo va poi posizionato sulle parti da trattare. Ad esempio, sul petto in caso di bronchite o catarro o sulla nuca in caso di cervicale.
Il sacchetto si può tenere sulla zona dolorante più o meno per 15-20 minuti, fino a che il sale sarà tornato a temperatura ambiente. Il trattamento si può ripetere ogni giorno, riutilizzando lo stesso sale per 3-4 volte.
Il sacchetto si può utilizzare anche freddo per alleviare distorsioni, infiammazioni, mal di testa, contusioni, tumefazioni e slogature. È necessario però avvolgere il sacchetto in una busta di plastica per evitare che il sale si bagni e assorba l’acqua.
Al sale, inoltre, si possono aggiungere delle gocce di olio essenziale come lavanda e rosa per i dolori cervicali o la menta e l’eucalipto in caso di catarro o bronchite.
Quale sale scegliere?
La cosa importante è scegliere sale di ottima qualità come quello integrale o meglio ancora il sale rosa dell’Himalaya, che viene estratto alle pendici dell’Himalaya e, oltre a contenere il cloruro di sodio (come il sale che comunemente usiamo in cucina), vanta ben 84 oligoelementi, soprattutto calcio, potassio, zinco e rame.
Controindicazioni
Il sale caldo non ha particolari controindicazioni e può essere utilizzato anche sui bambini, tuttavia non è consigliato in caso di affezioni reumatiche acute o gotta in fase acuta.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.