La malattia
Il pedis tinea si sviluppa negli ambienti caldi e umidi e, una volta che le sue spore si attaccano alla pelle, può vivere nei suoi strati esterni. Ecco perché è così facile contrarlo nelle palestre o nelle piscine; attenzione, però, perché potete infettarvi anche se state a piedi scalzi, con dei sandali aperti mentre piove o se percorrete zone con acqua stagnante o fango.
Le infezioni possono essere lievi o acute, e i sintomi sono: pelle secca, prurito, infiammazione e bolle che scoppiando formano delle mini-piaghe. La parte del corpo più colpita è la zona fra le dita dei piedi, ma la malattia può espandersi sotto il piede, alle unghie, e se non si fa attenzione a come ci si gratta e ci si tocca, perfino all'inguine e alle ascelle.
Cure naturali
I pediluvi quotidiani con erbe e prodotti naturali sono il metodo più efficace per combattere il piede dell'atleta. Provate la combinazione di trifoglio, salvia, calendula e agrimonio da unire a due cucchiaini di aceto di sidro. Sempre ai primi segnali della malattia, potete sciogliere in 2 litri d'acqua un cucchiaio d'ipoclorito di sodio (la comune candeggina) e sfregare i piedi con un sapone a base di olio essenziale di melaleuca o di tea tree. Ricordatevi di lasciare i piedi in ammollo per almeno 10 minuti.
Un altro buon pediluvio lo ottenete preparando una soluzione di acqua e aceto (un quarto di aceto e 3 quarti d’acqua): immergeteci i piedi dai 20 ai 30 minuti, per due volte al giorno. Non sarebbe male anche spalmare un po' di yogurt tra le dita dei piedi lasciandolo agire durante la notte. La mattina lavate, risciacquate e asciugate bene, e passateci sopra un po' di polvere antimicotica. Se lo yogurt nei piedi non vi garba tanto, potete sostituirlo con un po' di bicarbonato di sodio. Lasciate agire per 15 minuti e risciacquate.
Contro il prurito e il fastidio, invece, potete applicare sulla zona interessata una lozione di calendula o di essenza di eucalipto.
Infine, per assorbire l’umidità, può essere utile cospargere gli spazi tra le dita di polvere aspersoria di seta: non solo ha un potere assorbente maggiore del talco, ma contiene anche estratti di corteccia di quercia, genziana e salvia, tutti elementi che riequilibrano le difese della cute.
Buone abitudini
Per scongiurare o guarire dal piede dell'atleta è bene adottare alcuni piccoli accorgimenti: innanzitutto mantenete il più possibile i piedi asciutti e puliti, in particolare in mezzo alle dita; una volta lavati i piedi, fate attenzione a che siano perfettamente asciutti; usate solo calzini di cotone e cambiateli ogni volta che il piede è bagnato o sudato; evitate, se possibile, le scarpe chiuse e quelle da tennis, è importante che l'aria circoli tra i piedi; nelle docce pubbliche, in palestra o in piscina indossate sempre dei sandali; una volta usati, sterilizzate tutti gli attrezzi per manicure e pedicure (forbicine, limette etc.), tenendoli in acqua bollente per venti minuti; se poi l'infezione non si decide ad andar via, il dermatologo vi saprà consigliare la cura più indicata.
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