Anche a causa dei ritmi sempre più stressanti della vita di oggi, l'insonnia è un problema molto diffuso che può manifestarsi non solo con la classica difficoltà ad addormentarsi, ma anche con frequenti risvegli notturni che non permettono di rigenerarsi come si deve.
Per rimediare a questo problema, a volte basta proprio poco. Seguire alcune semplici regole può essere sufficiente: andare a dormire ad orari regolari, cenare in modo leggero, cercare di coricarsi il più possibile tranquilli e sereni (magari aiutandosi con un po' di yoga o facendo un bel bagno caldo), non bere caffè prima di andare a dormire e predisporre la camera in un modo accogliente che possa favorire il sonno (ad esempio tinteggiando le pareti con colori pastello e scegliendo un buon materasso e belle lenzuola).
Se questi accorgimenti non portano i risultati sperati, non è il caso di farsi prendere dall'ansia: un valido aiuto contro i problemi di insonnia può venire infatti dalla natura.
Piante ed erbe utili per combattere l'insonnia
La melissa è uno dei rimedi naturali più efficaci in caso di insonnia: le sue foglie hanno infatti proprietà sedative che possono dare beneficio a chi non riesce a prendere sonno.
Molto rilassante anche la valeriana, della quale viene usata generalmente la radice, perché è la parte che più abbonda di acido valerianico e di oli essenziali.
Meno conosciuti, ma non per questo meno efficaci, la passiflora, l'escolzia, l'iperico, il luppolo e il biancospino. Chi soffre di problemi al cuore dovrebbe tuttavia evitare il biancospino, perché la sua azione sedativa si esplicita anche attraverso un abbassamento delle frequenza cardiaca.
Molto utili per prendere sonno più facilmente anche il tiglio e il papavero, le cui proprietà sedative erano conosciute già nell'antica Grecia. Gli alcaloidi contenuti nei petali dei papaveri hanno infatti notevoli capacità calmanti e favoriscono il sonno.
Assumere una delle sostanze sopra elencate prima di andare a dormire (sotto forma di infusi e tisane o come preferite), dovrebbe quindi influire positivamente sulla qualità del vostro sonno.
La camomilla: è utile o no contro l'insonnia?
Quando si parla di insonnia è impossibile non nominare la camomilla, uno dei rimedi naturali più usati, a volte anche un po' a sproposito. Non è infatti del tutto vero che la camomilla abbia effetti positivi su chi soffre di insonnia: bisogna stare attenti alle dosi. Se presa in piccole quantità, ha senza dubbio effetti calmanti e può quindi essere di beneficio. Se però si eccede nell'assunzione (anche lasciando per troppo tempo la bustina in infusione) o la si prolunga nel tempo, si possono addirittura ottenere gli effetti contrari.
Il rimedio più classico: latte caldo con miele
Non ci sono invece particolari controindicazioni per il rimedio più tradizionale: il classico bicchiere di latte caldo con il miele. A meno che non abbiate problemi legati alla digeribilità del latte, si tratta di un buon rimedio: non fa miracoli, ma può senza dubbio essere d'aiuto, perché il triptofano, un amminoacido essenziale del latte, è un sedativo naturale piuttosto efficace.
Oli di gelsomino, di lavanda e di maggiorana
Anche profumare la stanza da letto con alcuni oli essenziali è uno stratagemma naturale molto efficace contro l'insonnia. Provate con l'olio di gelsomino, l'ideale per calmare i nervi tesi, con il suo profumo dolce e leggermente fruttato. Perfette anche le essenze di lavanda e di maggiorana: sono entrambe molto rilassanti.
Il magnesio e la melatonina
Il magnesio è un altro aiuto naturale efficace per riportare alla normalità i ritmi del sonno, così come la melatonina: potete assumerla sotto forma di compresse oppure....consumando più ciliegie! Sì, perché le ciliegie sono ricche di melatonina: quando si soffre di insonnia è utile quindi consumarne una discreta quantità tutti i giorni.
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