Pericolo zanzare? Sconfiggiamole con i rimedi della nonna

Arriva l'estate, col gran caldo cominciamo a scoprirci e a passare gran parte del nostro tempo all'aperto ma… ecco che a rovinare la festa arrivano come al solito le zanzare. Se siete facile preda di questi fastidiosi insetti, sappiate che esistono numerosi rimedi naturali che aiutano a prevenire le punture o a lenire il prurito, senza bisogno di spendere tanti soldi in creme o di inquinare l'ambiente con repellenti e zampironi.

Anche le zanzare hanno i loro… gusti!
Le zanzare prediligono i luoghi caldi e umidi e, come l'esperienza ci insegna, pungono maggiormente alcune persone piuttosto che altre. Il motivo è tuttora misterioso, ma pare che tra i fattori vi siano odore e colore della pelle, età, stato di salute, sudorazione della persona. Alcuni ricercatori imputano una maggiore predisposizione alla presenza nel corpo di colesterolo, acido urico, vitamina B, acido lattico e acidi grassi. Un recente studio, inoltre, ipotizza che le zanzare vengano attratte maggiormente dagli odori emessi dai chi beve molta birra, così come dall’acido stearico contenuto in molti cosmetici e spray per capelli.

La puntura di zanzara provoca rossore, prurito e gonfiore nella zona punta, tutti sintomi che tendono a sparire da soli dopo qualche giorno. Non si tratta di una puntura pericolosa, anche se nelle persone allergiche, nei bambini e negli anziani può avere conseguenze più serie. Per tutti gli altri, nel peggiore dei casi provoca soltanto irritazione e fastidio. Particolarmente aggressiva è la puntura della zanzara tigre, una specie che, al contrario della comune zanzara, si diverte a pungerci anche durante il giorno, perfino attraverso i vestiti.

Le cure naturali
Per curare le punture di zanzara possiamo fare affidamento su tante cure naturali, i cosiddetti rimedi della nonna o rimedi tradizionali che, pur se curiosi o persino buffi, contengono tutto il sapere e l'efficacia dell'esperienza. Uno di questi è la cipolla: provate a passare una fettina di cipolla sulla puntura e vedrete che il prurito scomparirà in un baleno (forse, a causa dell'odore, spariranno anche le persone che vi stanno accanto, ma vale la pena provare!).
Un altro rimedio poco profumato è l'aglio che, se strofinato sulla puntura di insetto, dovrebbe svolgere un’azione lenitiva e attenuare così il prurito e il gonfiore. Non solo: pare che mangiare spesso l'aglio contribuisca a tenere lontane le zanzare e a prevenire future irritazioni.

Anche l'aloe vera risulta molto efficace nel trattamento delle punture di zanzara. Per ottenere una sensazione di freschezza e sollievo, applicate la polpa o il gel direttamente sulla puntura: l'aloe sprigionerà quasi immediatamente le sue qualità antisettiche e antinfiammatorie. Oppure, sempre per calmare il dolore e alleviare il prurito, potete applicare sulla puntura dell'olio essenziale di lavanda. Sempre con la lavanda, potete creare un repellente molto efficace e soprattutto naturale strofinando le foglie direttamente sulla pelle.

Per lenire il gonfiore potete usare anche il bicarbonato di sodio, da sciogliere nell'acqua o ancora meglio in un cucchiaino di miele. Uno dei rimedi più tradizionali è però il limone: tagliate una rondella di limone e sfregatela sulla puntura. Prurito e irritazione scompariranno, ma fate attenzione a non esporre la pelle al sole dopo aver usato il limone: questo agrume, infatti, rende la pelle fotosensibile e potrebbe favorire le scottature.

Altri rimedi naturali, se possibile ancora più semplici, sono la saliva, il sale e il ghiaccio. Se bagnate la parte interessata con la vostra saliva, il prurito diminuirà in pochi secondi. Se il prurito diventa irresistibile, potete applicare degli impacchi con ghiaccio sulla puntura in modo da rallentare la circolazione del sangue. Attenzione però a non mettere mai il ghiaccio direttamente a contatto con la pelle, ma avvolgetelo sempre in un panno sottile prima di avvicinarlo alla puntura. Infine il sale: sciogliete meno di mezzo cucchiaino di sale da cucina in mezzo bicchiere d'acqua, mescolate e, una volta che l'acqua raggiunge lo stesso grado di salinità di una lacrima, bagnate più volte la zona colpita con le dita pulite, senza mai grattare, e vedrete che il prurito sparirà in 5 minuti.

Prevenire è meglio che curare
Certo contro le zanzare è essenziale fare anche un'opera massiccia di prevenzione. Munite la vostra casa di zanzariere e deumidificatore. Se possedete un giardino, abbiate cura di eliminare i ristagni d'acqua, che per le zanzare sono i luoghi ideali su cui deporre le uova. Attenzione perciò a svuotare bene i sottovasi delle piante e gli eventuali recipienti. Se non potete chiuderli o eliminarli, metteteci dentro dei fili di rame, pare che tengano alla larga le zanzare. Un intervento molto efficace e naturale per allontanare questi insetti è infine circondare la casa con fioriere di basilico e di gerani.