Quel fastidioso bruciore in gola. Il naso chiuso. Le due linee di febbre che ci mettono k.o. Non sempre abbiamo voglia di correre subito ai ripari con le medicine, a volte per necessità a volte per principio. Per questo può essere utile conoscere le proprietà benefiche di alcuni rimedi naturali. Perché è più facile trovarli a casa e ci rassicurano grazie all’assenza di controindicazioni.
Una dieta ad hoc
Come sempre, grande importanza riveste l’alimentazione. Per ridurre le possibilità di raffreddamento, è particolarmente indicato assumere alimenti ricchi di vitamine (C ed E prima di tutto), sali minerali e betacarotene: carote, zucca, patate, pomodori, spinaci, carciofi, barbabietole rosse, broccoli, cavolfiori e peperoni sono ricchi di beta carotene; mandorle, nocciole e olio extravergine d’oliva contengono vitamina E. Infine, tutti gli agrumi e i kiwi sono preziosi per la vitamina C.
Bere molto è una buona abitudine anche d’inverno, perché aiuta a eliminare le tossine più velocemente. A questo scopo, the, tisane, latte caldo sono ideali perché, oltre a scaldare, aiutano ad assumere liquidi in modo piacevole.
La propoli
Come molti di voi sapranno, la propoli è una sostanza di origine prettamente vegetale che ha subito un processo di rielaborazione da parte delle api, con l’aggiunta di cera, polline ed enzimi prodotti dalle api stesse. Famosa per le sue numerose proprietà terapeutiche, annovera innanzitutto l’azione batteriostatica e battericida, cui si aggiungono una funzione fungicida e proprietà antivirali e cicatrizzanti. Antiossidante e vaso protettiva, favorisce anche l’assimilazione della vitamina C e, se assunta per via interna, migliora la secrezione dei succhi gastrici. Pertanto si dimostra utile in diverse situazioni, dal mal di gola all’herpes, perché è antisettica e protegge l’organismo dallo sviluppo di batteri, virus e funghi.
L’echinacea
Particolarmente adatta per potenziare il sistema immunitario, l’echinacea si può trovare facilmente sotto forma di the in bustine o infuso. Può agire sia come rimedio sia come prevenzione, perché va ad attivare le difese immunitarie, quindi è ideale per intervenire nei momenti di indebolimento, anche con presenza di stati febbrili e influenzali.
Il miele
Oltre a essere ricco di monosaccaridi per l’80% e di saccarosio pari al 10%, il miele contiene in basse quantità proteine (come albumina, globulina), amminoacidi, sali minerali (calcio, potassio, sodio, zinco), vitamine (B, C, E e K, nota come sostanza antiemorragica).
Le sue proprietà cambiano a seconda del tipo:
• Miele di abete
Antisettico polmonare e delle vie respiratorie, è preferibile in caso di bronchiti, tracheiti, riniti e influenza.
• Miele di acacia
Particolarmente adatto per lattanti e bambini, si usa in caso di infiammazione delle vie respiratorie o dell’apparato gastrointestinale.
• Miele d’arancio o di agrumi
Antispasmodico e sedativo, è adatto in caso di nervosismo, ansia e insonnia. Inoltre è un buon cicatrizzante che lo rende il trattamento ideale per le ulcere.
• Miele di eucalipto
Ha proprietà antispasmodiche, anticatarrali, antiasmatiche, emollienti, calmanti della tosse, antisettiche delle vie respiratorie, delle vie urinarie e dell’intestino.
• Miele di biancospino
Particolarmente adatto per chi ha problemi di cuore, è consigliato nei casi di ipertensione arteriosa, palpitazioni, angina pectoris, arteriosclerosi, spasmi, convulsioni.
• Miele di tiglio
Calmante e antispasmodico, è consigliato per ridurre nervosismo e insonnia.
• Miele di timo
Ha proprietà antisettiche molto forti, per cui è preferibile nei casi di malattie e per disinfettare bronchi e intestino.
Il roiboos
Molto di moda ultimamente, quello che chiamano il the rosso in realtà non è un the perché non contiene teina né caffeina. Al contrario, è ricco di molte sostanze importanti per l’organismo, tra cui fosforo, ferro, vitamina C, magnesio, calcio, manganese e fluoruro. Sembra avere una forte azione antivirale, oltre ad avere effetti benefici contro il nervosismo, ideale per chi soffre di insonnia. Grazie alle sue proprietà antispasmodiche e calmanti, è adatto come trattamento delle coliche infantili. È usato anche per trattare i disturbi digestivi dello stomaco e dell’intestino. Infine, se applicato localmente, ha anche un effetto calmante sulla pelle: allevia le irritazioni cutanee, gli eczemi, riduce acne e macchie cutanee.
La camomilla
Sono i suoi fiori a essere impiegati a scopo terapeutico. La camomilla ha proprietà sedative che la rendono ideale per i problemi di insonnia, ma è efficace anche per i problemi digestivi e intestinali provocati, fra l’altro, dai virus invernali. Ha effetti anche antinfiammatori.
L'eucalipto
Famoso per la sua azione balsamica, l’eucalipto è anche un fluidificante delle secrezioni catarrali dell'apparato respiratorio e un sedativo della tosse. Per questo motivo l'olio essenziale di eucalipto è presente in molte specialità farmaceutiche registrate, perché presenta proprietà espettoranti, balsamiche, antinfiammatorie, antireumatiche, antisettiche, antibatteriche, antimicotiche, febbrifughe, ipoglicemizzanti e diuretiche.
L’erba cornacchia o erba dei cantanti
Così chiamata per le sue proprietà contro le laringiti, l’erba cornacchia ha un effetto mucolitico e antinfiammatorio, per cui è molto indicata nelle tracheobronchiti.
Il caco
In questo caso, non ci riferiamo al frutto ma alle foglie. Una tisana preparata con le foglie del caco è un buon rimedio per attivare le difese immunitarie. Bastano 4-5 foglie di cachi tritate, inclusi il picciolo e i semi, da mettere in infusione e bere a fine pasto.
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