L’
olio essenziale di pino silvestre si ottiene mediante distillazione in corrente di vapore dagli aghi del Pino (Pinus silvestris L.), un albero sempreverde molto resinoso che cresce spontaneamente in tutte le zone di montagna europee. L’olio si presenta di colore giallo paglierino, con una profumazione balsamica, che ricorda quello della canfora. Vediamo insieme quali sono le sue proprietà, gli usi e le controindicazioni.
Le proprietà dell’olio essenziale di pinoL’olio essenziale di pino silvestre vanta proprietà antisettiche, espettoranti, balsamiche, antireumatiche e stimolanti. Si dimostra efficace, infatti, per fluidificare le secrezioni bronchiali, in caso di
tosse e malattie da
raffreddamento, ma è utile anche contro le
infiammazioni articolari e i
reumatismi e in caso di
infezioni delle vie urinarie. Si utilizza anche in cosmetica per
rinforzare i capelli.
Usi dell’olio essenziale di pinoL’olio essenziale di pino silvestre può essere impiegato sia per uso interno che esterno ed è indicato per il trattamento di vari disturbi, come:
- Malattie da raffreddamento (bronchiti acute e croniche, sindromi influenzali, tosse e rinosinusite): versate in una bacinella di acqua bollente 15 gocce di olio essenziale. Coprite la testa con un asciugamano e inspirate profondamente. Interrompete di tanto in tanto e continuate a inspirare finché l'acqua sprigionerà vapore.
Potete inoltre assumere anche 2 gocce di essenza 2 volte al giorno diluite in 1 cucchiaino di miele. - Infiammazioni articolari e reumatismi: preparate una miscela con 250 ml di olio di mandorle dolci e 50 gocce di olio essenziale di pino silvestre. Massaggiate la parte dolorante 2-3 volte al giorno e, se eseguite l’operazione prima di mettervi a letto, coprite la zona con un panno caldo.
- Infiammazioni delle vie urinarie: preparate un semicupio che copra per intero il bacino, aggiungete 20 gocce di olio essenziale e rimanete immersi per almeno un quarto d’ora. Ripetete 1 volta al giorno finché non sarà scomparso il disturbo.
- Leucorrea (perdite bianche vaginali): diluite in 300 ml di acqua bollita e fatta raffreddare 15-20 gocce di olio essenziale di pino silvestre. Usate quest’acqua per fare una lavanda vaginale e ripetete quotidianamente fino alla scomparsa del disturbo.
- Caduta dei capelli: diluite qualche goccia di olio essenziale nella dose di shampoo abituale e massaggiate la cute delicatamente, lasciando in posa qualche minuto. Poi sciacquate con acqua non troppo calda.
- L’olio essenziale di pino silvestre si può usare anche per purificare l’aria e favorire la respirazione: 1 goccia per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di oli essenziali o d’inverno negli umidificatori dei termosifoni.
ControindicazioniL’olio essenziale di pino non ha particolari controindicazioni; è tuttavia sconsigliato in gravidanza e durante l’allattamento e al di sotto dei 6 anni di età.
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