Il miswak (letteralmente significa "massaggio") o siwak rappresenta una soluzione naturale per la pulizia dentale ed è un’ottima alternativa sia agli spazzolini da denti di setole sintetiche che ai dentifrici, che il 90% delle volte contengono Peg e sostanze tossiche, se non addirittura cancerogene (es. Sodium Lauryl Sulfate). Non è un caso del resto che l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) raccomandi l’uso del miswak. Vediamo insieme come funziona.
Miswak, i benefici
Il miswak è una radice ottenuta dall’albero di Arak (la Salvadora Pérsica). Si tratta di un utensile detergente piuttosto antico, dal momento che già gli Egizi e i Babilonesi lo adoperavano per le sue virtù benefiche su denti e gengive. In Medio Oriente viene tuttora utilizzato per la cura dei denti e l’igiene orale poiché contiene naturalmente agenti antisettici. Da analisi chimiche, infatti, sono state certificate ben 19 sostanze che fungono da antibatterici naturali come l´acido tannico, l´olio essenziale aromatico che aumenta la salivazione, la trimetilammina, l´alcaloide salvadorine, la vitamina C, il cloruro ed il fluoruro, lo zolfo, il fosforo, il calcio e soprattutto il silicio; quantità variabili di saponine, flavonoidi e steroidi.
Grazie alla sua particolare composizione, il miswak, oltre a prevenire la placca dentaria e a igienizzare il cavo orale, profuma l’alito, rinforza le gengive e lo smalto, smacchia i denti (da fumo e vino rosso) e facilita persino la digestione.
Miswak, come funziona
Per utilizzare il miswak, che è un bastoncino di legno di una lunghezza di circa 20 cm e una larghezza di circa 1 cm, dovete rimuovere circa 1 cm di corteccia da una delle estremità. Masticate la punta per ammorbidire il tronco, che formerà delle setole naturali, o in alternativa immergete l'estremità del bastoncino in un bicchiere d’acqua e lasciatelo per alcune ore.
Iniziate poi a massaggiare delicatamente denti e gengive, spazzolandoli senza l'aggiunta di alcun dentifricio. Una volta che avete terminato la pulizia, sciacquate la punta sotto l'acqua per eliminare le eventuali impurità e richiudete la radice nel pacchetto in modo che rimanga pulita e umida. Il sapore è davvero molto gradevole e ricorda un po’ quello della liquirizia. Quando le setole e il sapore si sono esauriti, tagliate e rinnovate la punta impiegano lo stesso procedimento.
La dentatura apparirà liscia, pulita e sensibilmente levigata e l’alito estremamente fresco. Potete comprare il miswak in erboristeria e come sempre fate attenzione all’INCI. Sull’etichetta deve comparire un unico ingrediente: Salvadora Persica root. Potete trovare anche dei bastoncini aromatizzati, ma anche in quel caso verificate la lista degli ingredienti e fate attenzione che si tratti di oli essenziali come Mentha Piperita o Citrus medica Limonum.
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