Il miele di Manuka è un tipo speciale di miele prodotto dalle api che si nutrono dei fiori dei cespugli di Manuka, una pianta che cresce nelle distese incontaminate e prive di qualsiasi tipo di inquinamento della Nuova Zelanda e utilizzato sin dall’antichità dal popolo Maori come cibo e nel trattamento locale di ferite, ulcere, bruciature e scottature. Scopriamo insieme quali sono le sue proprietà terapeutiche.
Proprietà del miele di Manuka
Il miele di Manuka ha attirato l’attenzione di medici e scienziati soprattutto grazie alle sue spiccate proprietà antibatteriche, merito del principio attivo, il methylglyoxal (o metilgliossale), efficace anche contro batteri quali Escherichia coli, Helicobacter pylori e diverse specie di enterococchi. Anche gli altri mieli in realtà contengono contengono il metilgliossale, ma non in quantità significative; inoltre l’attività antibatterica degli altri mieli deriva dalla formazione del perossido di idrogeno, che è inattivo nell’ambiente acido dello stomaco e viene distrutto dagli enzimi che digeriscono le proteine, a differenza del methylglyoxal che invece rimane stabile.
Il miele di Manuka, oltre ad essere un potente antibatterico naturale, vanta anche proprietà antibiotiche, antivirali, antiossidanti, antisettiche e antinfiammatorie. Grazie alle sue particolari caratteristiche perciò questo miele neozelandese è ritenuto un vero e proprio cibo-medicinale. È indicato, infatti, per sostenere il sistema immunitario contro le infezioni (es. raffreddore, tosse, mal di gola, influenza, ecc.), in caso di ferite ed ustioni di lieve entità, in caso di patologie della pelle (psoriasi, dermatiti, acne ed eczema), nelle gengiviti e in altri disturbi della bocca, in caso di funghi (es. la tigna, il piede d’atleta, ecc.) e in presenza di disturbi dell’apparato digerente (ulcera, reflusso gastroesofageo, gastrite, colite, indigestione e bruciore di stomaco).
Non tutto il miele di Manuka che viene prodotto è uguale e molti non hanno le proprietà terapeutiche descritte sopra. In commercio, infatti, si può trovare il miele con diverse concentrazioni di metilgliossale (da 100 fino a 550), espresso sull’etichetta con la sigla MGO. Quanto più questo valore è alto, tanto più il contenuto di MGO è importante e di conseguenza tanto più elevato è il potere antibatterico del miele.
Dosaggio del miele di Manuka
La posologia consigliata è di 1 cucchiaino prima dei pasti principali, fino a 3 volte al giorno. Per quanto riguarda il trattamento di patologie della pelle, è consigliata anche l’applicazione topica.
Controindicazioni
Il miele di Manuka non ha particolari controindicazioni, tuttavia non è adatto per chi è allergico al miele e in caso di diabete. Inoltre sembra interferisca con alcuni farmaci chemioterapici per via del suo contenuto di flavonoidi, potenti antiossidanti naturali.
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