La melatonina è prodotta naturalmente dall’organismo (dalla ghiandola pineale) ed è l’ormone che regola i ritmi circadiani, come il ciclo sonno-veglia. Una carenza di melatonina può causare insonnia e disturbi del sonno; per risolvere questo problema, è possibile fare uso di integratori di melatonina, molto efficaci per regolarizzare e migliorare la qualità del riposo. Quando viene impiegata come integratore, è sintetizzata artificialmente in laboratorio e si trova sotto forma di gocce, compresse o capsule. Vediamo meglio quali sono le proprietà della melatonina, l’uso corretto degli integratori e le eventuali controindicazioni.
Come agisce la melatonina
Tutti noi, ogni giorno, produciamo melatonina. La caratteristica principale di questa sostanza è che viene sintetizzata quando c’è il buio, con un picco tra le 2 e le 4 del mattino. Con la luce, invece, la sua produzione diminuisce ed è per questa ragione che ci svegliamo. Sembrerebbe, questo, un meccanismo perfetto; tuttavia non sempre è così. Alcune condizioni, infatti, possono influire sulla secrezione di melatonina, alterando i ritmi sonno-veglia come ad esempio il jet leg, l’avvicinarsi della menopausa, i turni di lavoro nelle ore notturne e i periodi di forte stress. In casi come questi, cioè quando la produzione di melatonina diminuisce o subisce sbalzi che possono influire sul normale riposo e causare insonnia, gli integratori di melatonina sono un rimedio molto valido. Sono in grado, infatti, di far addormentare più velocemente e in alcuni casi di migliorare la qualità del riposo poiché contrastano i risvegli notturni e il sonno disturbato.
Dosaggio degli integratori di melatonina
La dose consigliata degli integratori è da 1 a 5 mg prima di andare a dormire. Inoltre, è indicata anche per i bambini con disturbi del sonno, che possono assumerne 5 mg tutti i giorni intorno alle ore 18 (cioè qualche ora prima di andare a letto).
Per combattere il jet leg, il dosaggio suggerito è da 0,5 a 5 mg prima di coricarsi, il giorno di arrivo a destinazione. La cura va continuata per 2-5 giorni.
La melatonina non va assunta a distanza troppo breve dal momento in cui si va a dormire, altrimenti il sonno potrebbe ritardare perché l’organismo non ha avuto il tempo necessario per assimilarla. Gli esperti, infatti, consigliano di assumere la sostanza almeno 1-2 ore prima di mettersi a letto.
Controindicazioni
Gli integratori di melatonina, se assunti per brevi periodi e se si è in salute, non creano alcun problema.
Tra gli effetti collaterali, può tuttavia esserci in alcuni soggetti la sonnolenza il giorno successivo; inoltre può causare tachicardia e depressione. L’uso, infatti, è sconsigliato a chi assume farmaci per il cuore e la modulazione dell’umore. Possono interagire anche con alcuni farmaci, come i sonniferi, gli antidiabetici (ne riducono l’efficacia), gli immunosoppressori (ne diminuiscono l’efficacia) e gli anticoagulanti/antipiastrinici (aumentano il rischio di sanguinamento).
Dove reperire gli integratori
Gli integratori si possono acquistare in erboristeria, in farmacia o nei supermercati e contengono quantità variabili dell’ormone sintetizzato. Fate quindi attenzione al momento dell'acquisto, in modo da scegliere il dosaggio più indicato per il vostro problema.
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