Il citrus aurantium, o arancio amaro, è un piccolo albero di agrumi dai fiori bianchi originario dell’Asia subtropicale (India). Rispetto alla varietà dolce (citrus sinensis) ha un colore più scuro, un profumo più intenso e la polpa amara. A scopo fitoterapico si utilizza la scorza del frutto acerbo essiccata. Vediamo quali sono le sue proprietà, l’uso e le eventuali controindicazioni.
Proprietà del citrus aurantium
Il principale costituente dell’estratto di citrus aurantium è la sinefrina, una molecola in grado di stimolare i recettori coinvolti nel processo della termogenesi. L’arancio amaro, infatti, viene utilizzato come coadiuvante nelle diete finalizzate alla riduzione del peso e alla perdita di grasso addominale. La termogenesi è quel particolare processo metabolico attraverso cui l’organismo produce calore per mantenere costante la temperatura corporea. Questo meccanismo si attiva anche dopo un pasto e determina un aumento della produzione di calore soprattutto a carico di tessuti come quello adiposo e quello muscolare.
Il citrus aurantium, grazie alla sua particolare composizione, svolge anche un’azione lipolitica poiché è in grado di sciogliere il cosiddetto grasso bruno, che tende a depositarsi a livello addominale e che rappresenta il tessuto metabolicamente attivo, capace cioè di produrre calore ed energia “bruciando” i grassi e i loro derivati in quantità maggiore di ogni altro distretto dell’organismo.
Usato anche come soppressore dell’appetito e abbinato a una dieta ipocalorica, può aiutare a perdere fino a 4 chili in 1 mese. Oltre alla riduzione del peso corporeo, è in grado di migliorare il rapporto fra massa magra e massa grassa, migliorando la tonicità muscolare.
Uso del citrus aurantium
Come integratore alimentare si consiglia l'assunzione di Citrus aurantium durante il giorno. Il dosaggio varia da 200 mg a 500 mg al giorno (che fornisce 10-30 mg di sinefrina), diviso tra 2 o 3 somministrazioni. In commercio si trova sotto forma di polvere da aggiungere all’acqua o al succo di frutta.
Si può acquistare anche in capsule o compresse, da assumere sempre con abbondante acqua prima dei pasti principali.
Controindicazioni
Il citrus aurantium, nelle dosi consigliate, non ha effetti collaterali, tuttavia il contenuto di sinefrina può causare tachicardia, aumento della pressione sanguigna, insonnia, nervosismo, tremori, cefalea e difficoltà ad urinare. In caso di disturbi cardiaci, ipertensione e/o problemi urinari, è preferibile consultare il parere del medico.
Inoltre può interagire con altre sostanze nervine (es. caffeina, alcol, efedrina, estratti di china, ecc.) potenziandone l’effetto, con i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e con gli ormoni tiroidei.
È sconsigliato l’utilizzo in gravidanza e durante l’allattamento.
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