Arrivati alla mezza età, spesso bisogna fare i conti con alcuni disturbi. In campo maschile, uno di questi è la prostata, il cui ingrossamento porta all’ostruzione delle vie urinarie. La serenoa repens è un valido aiuto, completamente naturale, per i contrastare i primi sintomi.
Cosa è
Conosciuta anche come “saw palmetto”, la serenoa repens è una piccola palma originaria degli Stati Uniti, già nota tra i nativi americani della Florida contro i disturbi urologici.
Questa pianta si presenta come una palma nana, quindi dalle dimensioni ridotte, con fiori gialli e bianchi, e produce delle bacche rosso scuro grandi quanto un’oliva. Sono proprio queste ultime a racchiudere tutti i benefici di questa pianta, reputata un vero e proprio toccasana per le vie urinarie.
A cosa serve
Viene impiegata soprattutto dagli uomini, perché è generalmente somministrata per le malattie dell’apparato uro-genitale che coinvolgono la prostata. L’enzima che trasforma il testosterone durante l’invecchiamento, chiamato “5 alfa reduttasi”, influisce sulla funzionalità della prostata e sulla caduta dei capelli, l’alopecia. La serenoa è in grado di inibire questo enzima, quindi di curarne gli effetti.
Le bacche di questa pianta aiutano a prevenire e a migliorare le prime fasi dell’ipertrofia prostatica benigna (BHP), che consiste nell’ingrossamento della prostata. Si tratta di un processo che accomuna numerosi uomini dopo aver superato i 50 anni, e che genera la disfunzionalità delle vie urinarie maschili.
I principi attivi della serenoa repens si rivelano utili anche per il secondo stadio della BHP, che causa l'aumento della ritenzione urinaria in seguito all’ingrossamento della prostata. Gli estratti delle bacche, infatti, favoriscono lo svuotamento della vescica che altrimenti sarebbe compressa e bloccata dalla prostata e permettono di eliminare i residui di urina, quindi di ripulire le vie urinarie dai batteri.
Non solo per la prostata: tutte le proprietà della serenoa repens
La principale proprietà della serenoa è l’azione riequilibrante sul sistema ormonale, responsabile non solo dell’ingrossamento della prostata, ma anche della perdita di capelli. L'utilizzo regolare della serenoa repens aiuta infatti anche a contrastare l'alopecia andogenica.
Per stabilire l’equilibrio degli ormoni sessuali maschili, queste bacche si avvalgono di principi attivi particolarmente efficaci per questo disturbo. Gli acidi grassi, i polisaccaridi e i carotenoidi che contengono svolgono un’azione antinfiammatoria e diuretica.
Oltre ad essere antinfiammatoria, diminuendo il dolore provocato dall’ingrossamento della prostata, la pianta in questione vanta anche degli effetti spasmoltici sui muscoli delle vie urinarie. Questo significa che diminuisce le contrazioni dei muscoli prostatici e l’ostruzione dell’uretra, favorendo lo svuotamento della vescica.
Dosaggio e modalità di utilizzo
La serenoa repens si può assumere sia come estratto secco sia come tintura madre.
Le dosi consigliate di estratto secco sono di 800 mg per 2 volte al giorno.
Per quanto riguarda la tintura madre, invece, se ne consigliano 40-50 gocce per 2 volte al giorno, lontano dai pasti.
Efficacia della serenoa repens
Si tratta di una pianta molto efficace, che può dare un rapido sollievo per gestire le prime fasi della BHP. Con il passare del tempo, però, qualora il problema dovesse aggravarsi, è necessario integrarla ad altri farmaci.
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